Virus West Nile, allarme per l'aumento dei contagi

BresciaToday SALUTE

La febbre West Nile. La febbre West Nile (West Nile Fever), fa sapere l'Iss, è una malattia provocata dal virus West Nile (noto anche come West Nile Virus, Wnv), un virus della famiglia dei Flaviviridae isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, appunto nel distretto West Nile (da cui prende il nome).

Fra i casi sintomatici, circa il 20% presenta sintomi leggeri: febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. (BresciaToday)

Ne parlano anche altre fonti

Possiamo affermare che la West Nile ha soppiantato il Covid, per numeri, in molti reparti, anche ad alta intensità di cura» Afferma Giuseppe Dal Ben, direttore generale dell'Azienda Ospedaliera: «Complessivamente sono attualmente ricoverati nei reparti dell’Azienda Ospedale Università di Padova 15 pazienti. (PadovaOggi)

L’ordinanza contiene alcune importanti raccomandazioni, come la chiusura delle finestre, la raccolta di frutta e verdura e la protezione degli animali domestici durante i trattamenti. Se si riscontra densità di zanzare durante il giorno, queste possono essere fastidiose, ma non sono pericolose e non c’è alcun motivo di allarmarsi (PadovaOggi)

Casi di virus West Nile in aumento in Italia. Sono alcuni dei dati che emergono dal bollettino settimanale West Nile virus, diffuso dall'Istituto superiore di sanità. (RavennaToday)