L’ombra della ‘guerra delle grucce’ di Prato dietro il duplice omicidio a Roma
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un’esecuzione. Zhang Dayong, 53 anni, lunedì sera è stato ucciso insieme alla compagna con dieci colpi esplosi dai sicari a bordo di una moto mentre entrava nel portone di casa, in via Prenestina 62, nel quartiere del Pigneto, quadrante Est di Roma. Il duplice omicidio si inquadra nell’ambito della Guerra delle grucce, una serie di tentati omicidi e regolamenti di conti tutti interni alla criminalità organizzata cinese per il controllo degli affari nel distretto del tessile di Prato (la Repubblica)
Su altre fonti
E' una coppia di origine cinese, lui 50 anni, lei 40, le due persone freddate a colpi d'arma da fuoco in via Prenestina, all'altezza del civico 70, sotto la Tangenziale Est, nella periferia di Roma. Erano circa le 23 di lunedì 14 aprile 2025, le vittime stavano rientrando a casa in bicicletta dopo aver chiuso la loro attività commerciale, ma giunti sotto l'ingresso della loro abitazione sono stati colpiti da almeno sei proiettili, alcuni dei quali alla testa, esplosi dagli assalitori in sella a una moto con il volto coperto: un'esecuzione in stile malavita organizzata. (TGLA7)
Due cittadini cinesi, Zhang Dayong, 53 anni, conosciuto anche come Asheng, e la compagna Gong Xiaoqing, 38 anni, sono stati uccisi con sei colpi di pistola alla testa mentre rientravano a casa. L'agguato si è consumato poco dopo le 23, nel palazzo in cui la coppia viveva. (Corriere Adriatico)
Dalle prime informazioni, i responsabili avrebbero sparato da una moto e poi sono fuggiti. Le due vittime pare siamo cittadini cinesi e abitavano nel palazzo proprio di fronte al luogo dove sono stati uccisi. (RaiNews)
Diversi colpi di di pistola. Almeno una decina secondo chi indaga, alcuni dei quali sparati alla testa delle due vittime, che quando sono state freddate si trovavano davanti al portone del palazzo di via Prenestina 70, a Roma, dove abitavano. (Corriere della Sera)
Sei colpi di calibro 9 alla testa delle due vittime. Non un … (Il Fatto Quotidiano)
– La guerra della criminalità organizzata cinese per il monopolio della logistica nel settore dell’abbigliamento, la cosiddetta “guerra delle grucce” di Prato, sarebbe il contesto del duplice omicidio avvenuto a Roma intorno alle 23 di lunedì 14 aprile. (La Nazione)
