Borse ai massimi storici, il dollaro si rafforza dopo i dati sull'occupazione USA
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Le borse mondiali hanno raggiunto un nuovo record per la seconda sessione consecutiva giovedì, mentre il dollaro si è rafforzato dopo che un rapporto sui salari statunitensi superiore alle attese ha indicato che il mercato del lavoro potrebbe non stare peggiorando rapidamente. Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato che i salari non agricoli sono aumentati di 147.000 unità lo scorso mese, dopo una revisione al rialzo a 144.000 per maggio, ben al di sopra della stima di 110.000 degli economisti interpellati da Reuters (MarketScreener Italia)
La notizia riportata su altri media
Nel complesso, i dati di ieri hanno dato ragione a Jerome Powell ed alla Fed, impassibile davanti alle esortazioni all’azione arrivate in questi mesi dalla Casa Bianca. I dati sull’occupazioni diffusi ieri hanno tolto di mezzo la possibilità di un taglio dei tassi più avanti questo mese, le probabilità di un allentamento a settembre sono scese a 67%, da 94% di ieri. (orafinanza.it)
L'evento principale che rappresenta un rischio per i mercati saranno i dati sull'occupazione negli Stati Uniti, che verranno pubblicati nel corso della giornata. (MarketScreener Italia)
A Wall Street l'S&P 500 e il Nasdaq toccano nuovi massimi storici dopo che dati sull'occupazione più forti del previsto hanno evidenziato la tenuta del mercato del lavoro, nonostante i timori per l'impatto economico delle politiche tariffarie del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. (MarketScreener Italia)
FRANCOFORTE (dpa-AFX) - Il Dax ha chiuso in rialzo giovedì dopo la pubblicazione del rapporto sul mercato del lavoro dagli Stati Uniti. Se a mezzogiorno l'indice di riferimento tedesco lottava ancora per mantenersi sopra la soglia dei guadagni, nel pomeriggio è arrivato un sostegno dagli USA, dove l'economia ha creato più posti di lavoro del previsto a giugno. (MarketScreener Italia)
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Sfidando previsioni, pronostici, aspettative e timori, l’economia americana procede a una velocità di crociera rispettabile. Il dato ha superato di molto le previsioni degli economisti. (Corriere della Sera)
