Vaccino Johnson & Johnson, verso uso per over 60 in Italia

Adnkronos ECONOMIA

"Si confermano le decisioni prese dall'Agenzia europea del farmaco Ema che non ha posto nessuna limitazione sul vaccino anti-Covid Johnson & Johnson".

Quindi il vaccino è per tutti e l'Italia lo colloca in fascia anziana dove sicuramente i benefici sono maggiori dei rischi", ha detto il direttore dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) Nicola Magrini, ospite di Otto e mezzo su La7

Questa, a quanto si apprende, è la posizione espressa dagli esperti della Commissione tecnico-scientifica (Cts) dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa, dopo la riunione nel pomeriggio. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Pur riconoscendo possibili legami di causa-effetto tra il vaccino e alcuni eventi molto rari di trombosi cerebrale verificati negli Stati Uniti, l’utilizzo del vaccino i benefici superano i rischi. L’utilizzo del quarto vaccino autorizzato nell’Unione Europea accelererà la campagna vaccinale anti Covid. (TG24.info)

L'Agenzia riconosce "possibili legami di causa-effetto tra il vaccino e gli eventi molto rari" (negli Stati Uniti erano stati segnalati sei casi su 6,8 milioni di somministrazioni), ma precisa che i benefici superano ampiamente i rischi. (Il Friuli)

Ma l'Aifa è orientata a raccomandarlo solo sopra i 60 anni. L'Ema ha dato il via libera al vaccino Johnson&Johnson. Gli operatori sanitari saranno avvisati dei dei sintomi di tromboembolia e trombocitopenia" nonché delle modalità appropriate per trattare questi rarissimi casi. (Today.it)

I casi esaminati erano molto simili ai casi verificatisi con il vaccino Covid-19 sviluppato da AstraZeneca, Vaxzevria" La combinazione segnalata di coaguli di sangue e piastrine basse è molto rara ei benefici complessivi del vaccino Covid-19 Janssen nella prevenzione del Covid-19 superano i rischi degli effetti collaterali. (Quotidiano Sanità)

In giornata l’Ema aveva specificato che “i benefici sono superiori ai rischi” e non aveva imposto alcuna restrizione o limitazione per questo vaccino, delegando la decisione ai singoli Stati del continente. (Radio Gold)

L’ultimo lotto, assegnato ad AstraZeneca per un importo di 288 mila euro, riguarda 16 mila dosi di vaccino antinfluenzale tetravalente spray per i soggetti che non possono fare l’iniezione Il primo lotto è relativo al vaccino antinfluenzale quadrivalente per 192 mila dosi, assegnato a Seqirus srl con una offerta da 2,88 milioni di euro. (Il Piccolo)