Leggere Carrère prima che diventasse Carrère
Articolo Precedente
Articolo Successivo
È appena uscito Ucronia di Emmanuel Carrère, pubblicato in Italia da Adelphi, binomio di successo che si ripropone per la tredicesima volta. Non è un libro nuovo (per il prossimo romanzo dello scrittore francese, considerata la morte recente di sua madre, ci si aspetta una digressione personalissima sul ritrovarsi orfano), Ucronia è stato già pubblicato in Francia nel 1987, Carrère l’ha scritto a venticinque anni, era la sua tesi di laurea. (Rivista Studio)
Ne parlano anche altri giornali
E se Napoleone avesse vinto la battaglia di Waterloo, soggiogando i nemici e sottomettendo l’Europa, estendendo il proprio impero e imponendo il francese come lingua universale? E se Ponzio Pilato non se ne fosse lavato le mani, graziando Gesù di Nazareth per crocifiggere al suo posto Barabba, il cristianesimo si sarebbe esaurito alla morte naturale del profeta? E ancora, se lo sbarco del D-Day fosse fallito, se le mosse degli Alleati fossero state scoperte, avremmo subito il tragico trionfo del Reich e saremmo vissuti sotto il tetro dominio dei nazisti? SVOLTE Tutti noi, partendo dal nostro vissuto personale e spaziando sino ai grandi momenti della storia universale, presto o tardi ci siamo arrovellati sui fatidici “se fosse”, immaginando storie alternative e destini paralleli a portata di mano ovvero quelle scelte, quei cruciali episodi incisi nella storia che avrebbero potuto avere un diverso andamento, cambiando le carte in tavola. (ilmessaggero.it)
– Vite che non sono la sua ma che tuttavia, se la Storia fosse andata in modo alternativo, sarebbero potute essere le vite di tutti noi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
(Alias Domenica) Fin dalla sua tesi di laurea, rielaborata e pubblicata nel 1986, lo scrittore francese si lasciò attrarre dalla possibilità di esibire storie bugiarde: «Ucronia», da Adelphi. Di Umberto Rossi (il manifesto)
Pieno di domande senza risposta certa, Emmanuel Carrère arriva a Mantova per il Festivaletteratura. Video suggerito (Fanpage.it)
Mantova, 4 set. – Emmanuel Carrère è uno dei grandi nomi della letteratura contemporanea e il primo grande autore internazionale a salire sul palco di Festivaletteratura 2024 a Mantova. (Agenzia askanews)
i nazisti avessero vinto la guerra? Se Napoleone non avesse perso a Waterloo? Se Mussolini fosse sceso in campo contro Hitler dalla parte giusta della storia, quella degli Alleati (vedi l’Epopea fantastorica italiana di Enrico Brizzi)? Come Philip Roth, Michel Houellebecq e pochi altri, Emmanuel Carrère è uno di quegli scrittori che «scava la buca e l’illumina con la torcia». (Liberoquotidiano.it)