Nuova crisi in Ucraina: il summit Biden-Putin a rischio - piccole note

il Giornale ESTERI

In realtà, come scrive Responsible Statecraft, la Russia non ha alcun interesse a invadere il Paese confinante.

Dopo la tentata, e sventata, Terza guerra mondiale dell’aprile scorso, quando all’attivismo ucraino, supportato dalla Nato, venne a contrapporsi un massiccio schieramento di truppe russe sui confini.

Una chiara provocazione: si può immaginare cosa accadrebbe se i bombardieri strategici russi si avvicinassero così tanto ai confini americani…. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

E a preoccupare ancor di più Mosca s’aggiunge l’impiego sul teatro del Donbass di 24 droni turchi Bayraktar TB2, venduti da Ankara a Kiev Il termine “risposta asimmetrica”, usato dal presidente russo, fa ben capire come un’invasione dell’Ucraina non rientri assolutamente nei piani del Cremlino. (Sputnik Italia)

Se la Nato non offrirà garanzie di ferro sul fatto che non ci sarà nessun ingresso di Kiev nell’alleanza atlantica, un conflitto militare sarà inevitabile. Non si rischia, nonostante le tensioni, una guerra della Russia con i paesi baltici e la Polonia: ma si sta rischiando ormai più che concretamente la guerra con l’Ucraina. (La Stampa)

Il 15 novembre scorso, il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che apre all’annessione economica del Donbass, ovvero dalle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk, le due regioni separatiste dell’Ucraina orientale. (East Journal)

Il Donbass, dunque, si trova oggi in una sorta di unione doganale, economica, e politica con la Russia. A questo punto, le opzioni di Kiev sono ridotte al minimo: accettare gli abusi di Mosca o rispondere militarmente (Buongiorno Slovacchia)

Al Teatro Oberon di Napoli, Piera Russo in scena con “Resoiro Piano”. Matilde è alle prese con gli operai intenti a liberare la casa della famiglia d’origine. (Sardegna Reporter)