Associazione Nazionale Alpini: "Faccetta nera proveniva da un locale privato, ci dissociamo"
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L’Associazione Nazionale Alpini in merito alla diffusione di un video in cui echeggiano le note di “Faccetta nera”, precisa che le note in questione provenivano da un altoparlante di un locale privato e non dall’impianto di servizio dell’Adunata. “L’Ana – ha sottolineato il presidente nazionale Sebastiano Favero – è una Associazione di volontari apartitica per Statuto e si dissocia perciò da qualunque forma di propaganda politica. (Adnkronos)
Ne parlano anche altre testate
La Dirigente Scolastica dell’IIS “Tulliano” di Arpino, avv. Paola Materiale, riporta alcune considerazioni che invitano alla riflessione relativamente il messaggio del testo in latino sottoposto agli alunni partecipanti della 44esima edizione del Certamen Ciceronianum Arpinas. (Frosinone News)
È la segreteria biellese del Partito democratico a reagire per prima al video circolato sui social in cui si vede e si sente un gruppo di alpini, davanti a un locale di via Gramsci, intonare la canzone del ventennio “Faccetta nera” e inneggiare al fascismo. (La Stampa)
Le note di Faccetta Nera, la canzone legata al ventennio fascista, sono risuonate ieri sera dagli altoparlanti in una piazza di Biella, dove si sta svolgendo l’Adunata nazionale degli Alpini. A intonarla, un gruppo di decine di persone, alcune delle quali indossavano il tradizionale cappello con la penna nera. (Open)
Alle otto penne nere si è aggiunto anche Bruno Scagliola, che all’età di 83 anni ha ancora onorato l’appartenenza all’associazione nazionale paracadutisti d’Italia. Migliaia di persone hanno assistito nel primo pomeriggio al lancio degli alpini paracadutisti che hanno toccato terra sull’erba dello stadio La Marmora. (La Stampa)
Sassari. Riccardo Orgolesu, studente al quinto anno di corso della sezione B del Liceo Gramsci di Olbia, si è aggiudicato il primo premio di 500 euro nella nona edizione del Certamen “Andrea Blasina”, organizzato dal Liceo Azuni di Sassari nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 maggio in memoria dello stimato docente azuniano di greco e latino prematuramente scomparso alcuni anni fa. (SARdies.it)
Rischia di oscurare i tanti aspetti positivi di un'adunata che può essere considerata soltanto un successo l'episodio di venerdì sera, quando fuori da un locale di via Gramsci sono riecheggiate le note di «Faccetta nera», nota canzone del ventennio fascista, ripresa e cantata a gran voce da un gruppo tra cui ci sarebbero stati anche alpini. (La Stampa)
