Incendi nei campi, allerta per gli operai all’aperto ed emergenza acqua in Emilia-Romagna

Corriere della Sera INTERNO

Duro il lavoro per evitare che il fuoco, dato il gran secco delle colture, si propagasse agli appezzamenti contigui.

L’unica strada, ribadisce il sindaco, è «fare nuovi invasi, perchè le gronde di arricchimento rappresentano una piccola percentuale di risoluzione del problema»

Roghi e autocombustione nei campi Ma il caldo e la siccità sono alleati ancor più pericolosi, in alcuni casi.

«Servono nuovi invasi» «Al momento la situazione è sotto controllo, non siamo in emergenza». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

In serata il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini firmerà lo stato d’emergenza regionale un provvedimento propedeutico alla richiesta dello stato d’emergenza nazionale. E’ quanto è stato deciso dalla cabina di regia che si è riunita nel pomeriggio a Bologna. (News Rimini)

Le zone più colpite dalla siccità sono quelle che si riforniscono proprio dal Po, quindi Parma, Piacenza, Ferrara e Ravenna. Siccità, l'agricoltura è a rischio. Preoccupato anche l’Assessore Mammi: “L’emergenza drammatica che stiamo vivendo sta colpendo fortemente le produzioni agricole. (BolognaToday)

Già ieri sera, il presidente Bonaccini ha firmato il decreto per la dichiarazione dello stato di crisi regionale, con cui è prevista anche l’istituzione formale della Cabina di regia, che monitorerà passo passo l’evolvere della situazione. (il Resto del Carlino)

“Voglio ricordare - prosegue Priolo - che sono già stati messi in atto accorgimenti importanti, che ci hanno permesso di accumulare acqua. “La Regione procederà con la richiesta dello stato d’emergenza nazionale - afferma l’assessore Priolo -, finalizzata ad ottenere risorse per l’assistenza alla popolazione e per interventi urgenti. (Redacon)

"La situazione è veramente molto complessa - afferma Priolo - ma non abbiamo ancora un livello d'allarme tale da mettere in discussione la risorsa idropotabile in regione. Questa sera il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, firmerà il decreto per la richiesta di stato d'emergenza regionale. (La Repubblica)

Al momento, le province di Ravenna e Ferrara sono le "più interessate" al problema, perchè il Po "è in sofferenza. Sarà quindi istituzionalizzata la cabina di regia regionale che si è riunita ieri per la prima volta e che dovrà costruire la relazione per formalizzare la richiesta di stato d’emergenza nazionale. (il Resto del Carlino)