Elezioni 2022, Moody's: outlook Italia da stabile a negativo

Adnkronos INTERNO

E' quanto si legge in una nota dell'agenzia di rating.

"Il governo uscente ha compiuto progressi significativi nel rispettare pienamente e puntualmente le tappe e gli obiettivi contenuti nel Pnrr - sostiene l'agenzia di rating - Tuttavia, è probabile che le elezioni anticipate ritardino il raggiungimento di alcune tappe e obiettivi che dovevano essere raggiunti entro la fine del 2022; questi risultati sono necessari per sbloccare l'accesso alla prossima tranche di finanziamenti, che ammonta a 19 miliardi di euro (1,0% del Pil). (Adnkronos)

Su altre fonti

Draghi non è quel mago che si dice in giro, neanche per le agenzie di rating del cui mondo fa parte. L’agenzia di rating globale Moody’s ha tagliato l’outlook dell’Italia a negativo da stabile venerdì, settimane dopo che le dimissioni del primo ministro Mario Draghi hanno scosso il panorama politico del Paese. (Scenarieconomici)

Insomma la Meloni mette nel mirino i governi in cui il Pd è stata una presenza costante negli ultimi anni Una decisione che è stata contestata dal Ministero del Tesoro ma che ha scatenato una certa preoccupazione per la tenuta dei conti del nostro Paese. (Liberoquotidiano.it)

Il turismo è ormai diventato imprescindibile per l’economia nazionale, la prima voce del Pil, l’architrave del Sistema Italia. L’analisi dell’economista Gianni Lepre. fsc/gsl (Sardegna Reporter)

Secondo l’agenzia di rating statunitense, la fine del governo guidato da Mario Draghi e le elezioni anticipate del 25 settembre «aumentano l’incertezza politica in un contesto internazionale difficile». (Open)

E solo parzialmente dipende da analisti pieni di pregiudizi (in genere sono italiani espatriati con qualche rancore), ma dalla nostra classe politica. Aggiungiamo noi, elezioni anticipate di qualche mese rispetto a scadenza naturale della legislatura. (Nicola Porro)

E poi la nota evoca la possibilità che l'Italia possa fallire sul Pnrr. E si legga bene come continua la nota: «Le elezioni anticipate - spiega il ministro Franco a Moody's - non costituiscono un'anomalia nel contesto delle democrazie europee». (ilGiornale.it)