Giro delle Fiandre, Matteo Trentin: “E’ una corsa che può sorprendere. Correrò senza essere controllato troppo”

E’ iniziata da poco l’edizione 2020 del Giro delle Fiandre, una delle classiche monumento che promette spettacolo e colpi di scena.

Il Fiandre è una corsa che può sorprendere, ci sono i favoriti e poi all’improvviso parte quel corridore che non ti aspetti.

Probabilmente qualcosa c’è stato, io non posso giudicare perché non c’ero, ma veramente parlare dopo tanti giorni non aiuta nessuno“.

I favoriti sono senza ombra di dubbio Wout Van Aert e Mathieu van der Poel, senza dimenticare il campione del mondo in carica Julian Alaphilippe. (OA Sport)

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L’anno scorso l’Italia è riuscita a tornare sul gradino più alto del podio a dodici anni di distanza dall’ultima affermazione. In questo 2020 il Bel Paese ci riprova, per non chiudere la stagione a secco nelle Classiche Monumento. (OA Sport)

Indipendentemente dal risultato dei test, ciò non consente al team di avere i tempi tecnici per organizzare la trasferta nelle Fiandre. Ci sono delle tempistiche e delle regole da rispettare e non abbiamo altra scelta. (TUTTOBICIWEB.it)

Correre con la maglia di campione del mondo è sempre un’emozione, indossarla ogni giorno è sempre speciale. Una delle pedine più importanti della formazione belga sarà anche Florian Senechal, secondo alla Gand-Wevelgem. (InBici)

Mad Pedersen non è nato velocista ma si sta scoprendo tale ed in questo “scoprirsi velocista” mi ricorda Alessandro Petacchi. Al terzo posto troviamo Wout Van Aert che con l’ottavo posto della Gent Wevelgem incrementa il suo punteggio raggiungendo 124 punti. (TUTTOBICIWEB.it)

Ci si aspetta grande spettacolo sui muri fiamminghi, nonostante le restrizioni per il pubblico e l’anomala collocazione in calendario. Van der Poel, vincitore del BinckBank Tour su percorsi simili a quello del Fiandre, proverà ad inserirsi nella lotta tra i due. (Sportface.it)