La disoccupazione in Italia tocca il minimo storico (5,7%), ma a novembre anche l’occupazione rallenta

1/7/2025 ECONOMIA

Ultim'ora news 7 gennaio ore 12 In Italia la disoccupazione scende ai livelli più bassi dal 2004, ma alla fine dello scorso anno a diminuire sono anche gli occupati. A novembre il calo dell’occupazione è stato di 13 mila unità a 24 milioni e ha coinvolto gli uomini, i dipendenti a termine (2 milioni) e i 15 – 34enni. Nello stesso mese l’occupazione è invece in crescita tra le donne, i dipendenti permanenti (16 milioni) e chi ha almeno 35 anni di età, rimanendo sostanzialmente stabile tra gli autonomi (pari a cinque milioni). (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

La stima diffusa oggi da Istat rileva il tasso di disoccupazione più basso dal 2004 e ormai strutturalmente inferiore alla media europea. C'è da fare ancora tanto per l'occupazione femminile e soprattutto giovanile, ma il dato odierno di Istat ci mostra anche come crescano i rapporti di lavoro stabili e diminuiscano quelli a tempo determinato". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo i nuovi dati Istat, giovani e contratti a termine sempre più in difficoltà, segnali di ripresa per donne e over 35. (Fanpage.it)

L’occupazione sembra aver raggiunto il suo picco con una prima lieve flessione nel mese di novembre (uno 0,1% su base congiunturale) con la disoccupazione giovanile è risalita al 19,2% (+1,4%) probabilmente per la fine dei contratti estivi. (Avvenire)

– “La stima diffusa oggi da Istat rileva il tasso di disoccupazione più basso dal 2004 e ormai strutturalmente inferiore alla media europea. C’è da fare ancora tanto per l’occupazione femminile e soprattutto giovanile, ma il dato dell’Istat ci mostra anche come crescano i rapporti di lavoro stabili e diminuiscano quelli a tempo determinato. (Agenzia askanews)

Leggi tutta la notizia Il calo dell'occupazione ( - 0,1%, pari a - 13mila unità) coinvolge... (Virgilio)

"La stima diffusa oggi da Istat rileva il tasso di disoccupazione più basso dal 2004 e ormai strutturalmente inferiore alla media europea. C'è da fare ancora tanto per l'occupazione femminile e soprattutto giovanile, ma il dato odierno di Istat ci mostra anche come crescano i rapporti di lavoro stabili e diminuiscano quelli a tempo determinato". (Tiscali Notizie)