L'Italia verso il giallo, una sola Regione in rosso: come cambiano le regole per gli spostamenti - il Dolomiti

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Con le vaccinazioni in aumento e la circolazione del virus che per il momento sembrerebbe sotto controllo l’Italia si prepara gradualmente a riaprire.

Da domani, lunedì 3 maggio, entra in vigore la nuova ordinanza firmata dal ministro alla Salute Roberto Speranza che posiziona un’unica regione in zona rossa: la Valle d’Aosta.

Le certificazioni verdi Covid-19 anche dette “green pass”, sono certificazioni che attestano la sussistenza di condizioni personali che consentono gli spostamenti sul territorio nazionale

In questo senso con l’ultimo decreto, dal 26 aprile, sono stati ammessi gli spostamenti fra regioni gialle. (il Dolomiti)

Su altre fonti

La scuola è in presenza fino alla terza media. Nelle sale al chiuso massimo 500 spettatori (a distanza di un metro), all'aperto fino a 1000 (Liberoquotidiano.it)

Autocertificazione in zona rossa. Chi si trova nella zona rossa deve sempre essere in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti. Autocertificazione in zona gialla. In zona gialla non è necessario motivare gli spostamenti dalle ore 5.00 alle 22.00 (qui tutte le regole sugli spostamenti e altro in zona gialla). (QuiFinanza)

Zona gialla: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto, province autonome di Bolzano e di Trento. SPOSTAMENTI - Misure meno restrittive e meno vincoli nella zona gialla, già a partire dal 26 aprile. (Adnkronos)

Zona gialla: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria, Veneto, province autonome di Bolzano e di Trento. Spostamenti. (Tiscali Notizie)

Chi è in zona rossa, zona arancione e zona gialla. Quasi tutta l'Italia è in zona gialla, ma ci sono alcune Regioni che si trovano ancora in zona arancione o zona rossa. (Fanpage.it)

SECONDE CASE - Per quanto riguarda invece le seconde case «è sempre possibile fare rientro presso la propria seconda casa, se in zona gialla. Sono quindi in zona gialla tutte le altre regioni: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto, oltre alle province autonome di Bolzano e di Trento. (ilmessaggero.it)