Asti, ai domiciliari con la suocera aggredisce carabiniere per farsi arrestare: “Meglio il carcere”

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Ai carabinieri prima e al giudice dopo, l’uomo ha confessato di non sopportare la donna e di aver fatto di tutto per farsi arrestare: “Meglio il carcere”, avrebbe confessato ai militari.

Asti, ai domiciliari con la suocera aggredisce carabiniere per farsi arrestare: “Meglio il carcere” È finito in carcere dopo essere evaso dai domiciliari e aver aggredito un carabiniere in caserma, l’uomo di 52 anni di Asti che ha così raggiunto il proprio obiettivo: lasciare la casa dove stava scontando la condanna penale, in compagnia della suocera. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Così un 52enne leccese, ristretto ai domiciliari, ha telefonato in caserma chiedendo di ritornare in carcere. Una richiesta non soddisfatta se non nel pomeriggio quando i militari, tornati a controllare l’uomo, non lo hanno trovato. (LecceSette)

era ai domiciliari per precedenti ordinanze di misure cautelari nell'ambito di indagini che avevano permesso di appurare – secondo gli inquirenti – come nel 2019 due persone gli avessero corrisposto indebitamente le somme di 10mila e 4mila euro (oltre ad altri vantaggi) per ultimare interventi abusivi commissionati proprio a Castellammare di Stabia. (NapoliToday)

L’uomo è stato arrestato per evasione dai domiciliari e per danneggiamento aggravato. Non aveva idea certamente che in tanti hanno segnalato ai poliziotti – che stavano effettuando le ricerche dell’autore del danneggiamento dell’autovettura – quali vie di fuga l’uomo stesse percorrendo (AgrigentoNotizie)

Davanti ad un nuovo rifiuto da parte degli agenti, ha aggredito a calci e pugni uno di loro, così da riuscire ad essere incriminato per aggressione e resistenza a pubblico ufficiale e per questo motivo arrestato. (leggo.it)

Il 39enne è stato condotto a carcere ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria Sono stati accertati, inoltre, analoghi episodi – caratterizzati da condotte violente e denigratorie nei confronti della vittima – che sono avvenuti negli ultimi mesi. (NapoliToday)

L’uomo si trovava agli arresti domiciliari, ha telefonato ai carabinieri chiedendo di essere portato in carcere poiché non riusciva più a condividere gli spazi e il tempo con la suocera. Davanti al diniego dei carabinieri ha fatto di tutto per finire in galera, fino ad aggredirli e il suo desiderio è stato esaudito. (Gazzetta del Sud)