Verona, maxi rissa in piazza Erbe, volano tavoli e sedie dei bar

veronaoggi.it INTERNO

Non si conoscono ancora le cause che hanno scatenato la rissa, ma di sicuro, come testimoniano le foto e i video di chi era presente, sono volate parecchie sedie.

Delle tre persone portate in questura dopo la maxi rissa in piazza Erbe, una sarebbe risultata estranea ai fatti

Il bilancio finale è di qualche contuso, tre persone portate in Questura e un plateatico devastato.

Nella serata di ieri, venerdì, complice probabilmente qualche bicchiere di troppo, è infatti scoppiata una violenta rissa in piazza Erbe, nel cuore della movida veronese, tra i tavolini dei bar frequentati soprattutto da ragazzi. (veronaoggi.it)

Ne parlano anche altri giornali

Verona, 1 maggio 2021 - Un bar in piazza Erbe, nel centro di Verona, è stato lo scenario di una furibonda rissa scoppiata nella serata di ieri a colpi di sedie. Protagonista, un giovane di 26 anni di Pozzuoli, Napoli, che è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di lesioni finalizzate alla resistenza, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. (il Resto del Carlino)

Lo stesso sindaco di Verona Federico Sboarina, infine, ha annunciato: «Lunedì incontrerò i titolari dei bar della piazza per condividere una strategia, insieme dobbiamo garantire a tutte le persone per bene di godere in tranquillità e sicurezza del salotto della nostra città» (VeronaSera)

Il provvedimento è stato disposto dalla Questura di Verona, in seguito ai controlli eseguiti dalla Polizia amministrativa che hanno riscontrato all'interno del locale diverse violazioni riguardo alle disposizioni anti-Covid attualmente in vigore Chiuso il bar, scenario della rissa. (il Resto del Carlino)

Ha sulle spalle tre anni di carcere a Poggioreale, precedenti per reati contro il patrimonio e stupefacenti. Ma è una frase soprattutto che dev’essere approfondita, quell’inquietante: «Sono della ’ndrangheta, ve la farò pagare sbirri figli di. (L'Arena)

Il giovane arrestato è accusato di lesioni finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. Una volta in Questura il 26enne ha continuato a tenere un comportamento minaccioso e aggressivo, finché gli sono state formalizzate le accuse. (Il Quotidiano del Molse)

Il giovane è accusato di lesioni finalizzate alle resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale (anteprima24.it)