11 settembre 2001: il conflitto, che allora forse appariva inevitabile, poteva avere un'altra fine?

«Non è Saigon 1975», afferma il segretario di Stato Usa Antony Blinken, nonostante le immagini dall’aeroporto di Kabul evochino l’ultimo drammatico atto della presenza degli Usa in Vietnam.

Chi l'ha mai detto che, dopo l'11 Settembre, nulla sarà più come prima?

11 settembre 2001: il conflitto, che allora forse appariva inevitabile, poteva avere un’altra fine?

Ma la domanda che gli statunitensi e i loro alleati dovevano porsi, fin dall'inizio, quando il conflitto appariva e forse era inevitabile, era l'opposto: poteva finire in un altro modo?

Ma l’impressione è che i talebani siano oggi i vincitori, così come lo furono allora i vietcong. (Toscanaoggi.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Venti anni dopo quel drammatico 11 settembre 2001, quel giorno che cambiò la storia del mondo, quel giorno in cui due aerei si abbatterono contro le torri gemelle di New York e un terzo nell’area del Pentagono. (RagusaOggi)

Che era venuto il tempo di chiudere i conti con l’Iraq pur sapendo (tutti gli esperti lo ripetevano) che Saddam Hussein non aveva nulla a che fare con l’undici settembre. Il giorno 11 settembre Rai Uno alle 20. (Fanpage.it)

Ogni undici settembre, tranne gli ultimi due anni a causa dei covid, noi prendiamo un aereo: andiamo in aeroporto. Sembravano le sequenze di un film drammatico, un film al quale però è mancato il lieto fine, perché era tutto terribilmente vero”. (IVG.it)

Lui e i suoi colleghi non avevano idea che fosse iniziato l’attacco. 20 anni dopo, a Ground Zero, ricorda come una piccola decisione gli abbia salvato la vita quel giorno mentre molti dei suoi colleghi non ce l'hanno fatta. (Corriere TV)

Era l'11 settembre, una data che lresta impressa nella storia. Poco prima delle nove del mattino di venti ani fa un aereo si schiantava contro una delle torri gemelle a New York, seguito pochi minuti dopo da un altro velivolo che in diretta ti mondiale colpiva l'altra torre. (Il Sole 24 ORE)

Padre Judge fu la prima vittima certificata perché il suo fu il primo corpo ad essere recuperato e portato dal medico legale. Pochi sanno che padre Mychal è stato registrato come la vittima 0001 delle 2.996 persone che perirono durante gli attacchi di 20 anni fa. (Avvenire)