La replica della holding : "Nessuna anomalia nei cibi. Pure noi vogliamo capire"

La replica della holding : Nessuna anomalia nei cibi. Pure noi vogliamo capire
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LA NAZIONE INTERNO

Di Stefano Brogioni FIRENZE Fiduciosi nei risultati degli accertamenti in corso, disposti dalla procura, ma anche stupiti da una dinamica "che ancora non comprendiamo". Il gruppo Sereni Orizzonti, ora che le prime ipotesi di reato si sono materializzate in un atto dei pubblici ministeri Benedetta Foti e Luisa Serranti, si dice pronto a prestare "la massima collaborazione" all’attività investigativa. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

Le ipotesi di reato sono adulterazione o commercio colposo di sostanze alimentari, omicidio plurimo colposo e lesioni colpose. (gonews)

Ci sono due indagati per la morte di tre anziani ospiti in case di riposo private di Firenze e provincia per un'intossicazione alimentare. Sono l'amministratore delegato del Gruppo Sereni Orizzonti, proprietario delle residenze sanitarie, e la responsabile della rsa di Monsavano a Pelago in cui ha sede anche il centro cottura dove sono stati tratti preparati i cibi distribuiti agli anziani. (Today.it)

In particolare la procura di Firenze contesta al legale rappresentante della Sereni Orizzonti, la società che gestisce le Rsa finite nel mirino della magistratura, e alla responsabile della struttura di Monsavano di Pelago, dove insiste il centro cottura che ha sfornato i pasti incriminati (e in particolare quello del 9 febbraio scorso), le ipotesi di omicidio colposo, lesioni colpose e adulterazione o commercio colposo di sostanze alimentari. (LA NAZIONE)

Erano morti in tre, intossicati in Rsa nel Fiorentino. Ci sono due indagati

Si tratta di Gabriele Meluzzi, amministratore delegato di Sereni Orizzonti, colosso italiano delle case di cura, e Valentina Seracini, responsabile della rsa Monsavano di Pelago. Le vittime, Daria Tanzini (ospite dell’Rsa di Villa Desiderio a Settignano), Giovan Pietro Samuelli (ospite anche lui all’Rsa Villa Desiderio) e Carla Ferretti (ospite a Monsavano), sono decedute a seguito di una presunta intossicazione alimentare provocata dalla cena del 9 febbraio scorso. (LA NAZIONE)

Per le morti delle Rsa di Firenze ci sono i primi due indagati. La procura accusa la responsabile della Rsa di Monsavano, dove c’era la mensa, e il rappresentante legale di Sereni Orizzonti, la società che gestisce le quattro Rsa perquisite nei giorni scorsi dai carabinieri del Nas. (Corriere Fiorentino)

FIRENZE (Ansa) – Ci sono due indagati per la morte e l’intossicazione di alcuni ospiti delle Rsa, nel fiorentino. La procura di Firenze ha iscritto sul registro degli indagati il legale rappresentante di Sereni Orizzonti e il responsabile della Rsa di Montesavano, a Pelago (Firenze) dove aveva sede il centro cottura che provvedeva alla preparazione dei pasti. (Report Pistoia)