Il principe Carlo e quei tre milioni in contanti (nelle borse dei grandi magazzini) dello sceicco del Qatar

L'HuffPost ESTERI

Carlo ricevette tra il 2011 e il 2015 tre lotti in contanti da Al Thani, che è stato premier del Qatar dal 2007 al 2013 e ministro degli Esteri tra il 1992 e il 2013.

Il principe Carlo, l'erede al trono britannico, accettò borse contenenti 3 milioni di euro in contanti dallo sceicco del Qatar, Hamad bin Jassim bin Jaber Al Thani, donazioni in denaro che l'ex premier qatariota fece per il suo ente di beneficienza. (L'HuffPost)

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Non solo. Le donazioni sono all’attenzione del Metropolitan Police Service da quando proprio uno degli enti di beneficenza di Carlo avrebbe assicurato un’onorificenza e la cittadinanza britannica ad un donatore saudita – foto | video Elisabetta d’Inghilterra: 70 anni di regno in 70 segreti – guarda LA STORIA - La rivelazione è del Sunday Times che ha scoperto come l’erede al trono del Regno Unito abbia ricevuto tre milioni di euro in contanti tra il 2011 e il 2015 dallo sceicco Hamad bin Jassim bin Jaber al-Thani, ex premier del Qatar. (OGGI)

Hamad bin Khalifa al-Thani è l’ex premier del Qatar, nonché uno degli uomini più ricchi del pianeta. Nell’aprile 2018 il fondo sovrano Qatar Holding, all’epoca da lui guidato, riuscì ad acquistare le principali proprietà ricettive della Costa Smeralda grazie ad un accordo con la società immobiliare di Tom Barrack (Gallura Oggi)

I numeri del College Sant’Efisio. Il College Universitario Sant’Efisio nasce da un’intuizione dell’allora Arcivescovo di Cagliari Mons. (Sardegna Reporter)

Federica Botto, ricercatrice spirituale ed autrice del volume, Twin Flames – Il viaggio delle Fiamme Gemelle, avvia un ciclo di incontri. Il calendario degli eventi viene costantemente aggiornato sul sito dedicato www. (Periodico Daily)

In un’altra occasione, il principe Carlo ha accettato un borsone contenente un milione di euro durante un incontro privato a Clarence House nel 2015. (Agenzia askanews)

Buckingham Palace difende il principe Carlo. A detta dei collaboratori dello stesso Carlo, l’ingente somma di denaro sarebbe stata, però, immediatamente trasferita a un’organizzazione benefica. E proprio durante quei meeting privati sarebbe avvenuto il passaggio dei contanti che – dicono a corte – il principe avrebbe accettato ingenuamente. (Io Donna)