Daniel Craig al Festival di Venezia per Queer di Luca Guadagnino. “Tante scene scandalose”

Daniel Craig al Festival di Venezia per Queer di Luca Guadagnino. “Tante scene scandalose”
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Uno dei registi più amati in Italia e a Hollywood è Luca Guadagnino, noto per capolavori come Chiamami con il tuo nome o il più recente Challengers. A Venezia 81 il cineasta si è presentato con il nuovo film Queer, che vede come protagonisti Daniel Craig – non occorre ricordarlo, uno dei più celebri 007 della modernità – e il giovane Drew Starkey. La pellicola parla di un risveglio da parte di un cinquantenne espatriato, che conosce un ragazzo e scopre una parte di sé inedita, grazie all'esplodere di un sentimento imprevisto. (DiLei)

Su altri media

Ho letto il libro a 17 anni e da ragazzo sognavo di cambiare il mondo attraverso il cinema. Con questo film voglio essere fedele a quel giovane che ero". (il Fatto Nisseno)

William Lee (Daniel Craig) è un americano cinquantenne che è espatriato a Città del Messico. Trascorre le sue giornate da solo, poche relazioni con gli altri membri della piccola comunità americana. (la Repubblica)

«Era pubblicato all'epoca con il titolo “Diverso”, e mi ha dato qualcosa di importante. Leggere questa storia con al centro il legame profondo tra i due personaggi, l'assenza di giudizio, il romanticismo dell'avventura con una persona che amiamo mi ha cambiato per sempre». (Vanity Fair Italia)

Luca Guadagnino a Venezia con 'Queer': “Desiderio significa anche dolore fisico, ti colpisce con brutalità”

Il regista italiano sceglie Daniel Craig come protagonista della sua opera più intima ed emotiva. (My Red Carpet)

Ambientato nel Messico di fine anni 40, Queer di Luca Guadagnino è un adattamento fedelissimo del romanzo di William S. Girato a Cinecittà, il film in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2024 si avvale di alcuni collaboratori abituali di Luca: lo sceneggiatore Justin Kuritzkes (Challengers), i musicisti Trent Reznor e Atticus Ross (Bones and All e Challengers), lo stilista Jonathan Anderson. (Io Donna)

Luca Guadagnino a Venezia 81 con 'Queer' porta il suo film più personale, tratto dal romanzo incompiuto di Williams S. Burroughs, che il cineasta ha letto quando aveva diciassette anni. (la Repubblica)