Neonato morto in chiesa a Bari, indagati il parroco e il tecnico che riparò la culla dopo il blackout
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Svolta nelle indagini sul caso del neonato trovato morto nella culla termica della chiesa San Giovanni Battista di Bari. La Procura ha infatti iscritto nel registro degli indagati, per omicidio colposo, il parroco don Antonio Ruccia e il tecnico che nelle scorse settimane, forse a causa di alcuni brevi blackout che avevano interessato la chiesa, si è occupato della manutenzione della culla. La decisione degli inquirenti (le indagini coordinate dal procuratore aggiunto Ciro Angelillis e dalla pm Angela Morea sono condotte dalla squadra mobile di Bari) è arrivata a pochi giorni dall’ascolto dei due indagati. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Sul sito della parrocchia ci sarebbe un errore. Sarà poi cura del reparto di Neonatologia del Policlinico”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Non abbiamo bisogno di interviste o domande, ma di pregare. Dobbiamo affrontare altro e lo affronteremo, siamo onesti e trasparenti e chi si è preso gioco di noi è stato il ... (Virgilio)
Per i due l’ipotesi di reato contestata dalla Procura del capoluogo pugliese è quella di omicidio colposo. (ilmessaggero.it)
Mi ha colpito la sua solitudine, il suo non avere un nome". (Fanpage.it)
La Procura di Bari ha iscritto nel registro degli indagati il parroco della chiesa San Giovanni Battista di Bari, don Antonio Ruccia, ed il tecnico che si è occupato nelle scorse settimane della manutenzione della culla termica, nel caso del neonato trovato morto lo scorso 2 gennaio. (Sky Tg24 )