Polis Aperta: "Pregiudizi dall’ala antagonista. Ma al corteo ci saremo"

il Resto del Carlino INTERNO

"Ho appena fatto un corso come docente sul clima d’odio verso persone Lgbt a colleghi e colleghe della polizia locale e di Stato dell’Emilia Romagna.

E al Pride è successo: quando hanno capito che eravamo della polizia in tanti ci hanno detto, ’Bello, incredibile!’"

Si tratta di una rete molto composita: è l’ala antagonista della rete che ha promosso l’esclusione dalla manifestazione.

Sui social c’è chi scrive: ’Sbirri siete e sbirri rimarrete. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Al Rivolta Pride (qui la pagina FB) ieri c’erano migliaia di ragazzinə, moltissimə dellə quali 14-15 enni al loro primo Pride, gridando “Rivolta è desiderio”. È un fatto che al Rivolta Pride c’erano poliziottə con la t-shirti di Polis Aperta. (Gay.it)

Ebbene mi corre l'obbligo di premettere che non credo di conoscere istituzioni che non lo siano", dice la vicesindaca. Con questo primo 'traguardo' simbolico torna oggi a Bologna il 'Rivolta Pride', la grande manifestazione a sostegno dei diritti e della piena autodeterminazione delle persone Lgbtqia+. (BolognaToday)

Questa sarebbe la normalità, senza ‘diversità’ Un emergere dal silenzio, clandestinità, spesso solitudine, per affermare rivendicare e, perché no, esibire il proprio essere. (Quotidiano di Ragusa)

Facciamolo senza tabù e facciamo sì che il confronto sia a livello nazionale e che coinvolga le persone interessate a cambiare» foto Massimo Paolone. (Corriere della Sera)

Si sfilerà poi per le vie della città e arriverà in Piazza Martiri verso le ore 17:00 Madrina del Pride di Albano è Lucia Ocone, con il corteo che attraverserà le vie della città e in particolare Corso Matteotti. (Gay.it)

Decine di migliaia di persone hanno sfilato in corteo a Bologna in occasione del Pride, che quest'anno scende in piazza con l'associazione Rivolta Pride al grido di "La rivolta è desiderio", rivendicando il diritto della comunità Lgbtq+ e delle minoranze discriminate di attraversare e vivere serenamente gli spazi pubblici", ma anche condannando duramente la sentenza della Corte di cassazione Usa che cancella il diritto all'aborto negli Stati Sventolano bandiere arcobaleno, ventagli colorati, le bandiere dell’orgoglio trans, cartelli con scritto “love more”, ama di più. (La Repubblica)