CorMez: Mertens è fondamentale nel 4-3-3- di Gattuso
E’ già entrato nella storia del Napoli, superando un mito come Maradona.
E’ già entrato nella storia del Napoli, superando un mito come Maradona.
Dries è concentrato sul suo obiettivo.
Ora vuole essere il migliore di tutti i tempi
I movimenti di Mertens però sono essenziali nel 4-3-3 di Gattuso ed ecco perché il tecnico sta aspettando con ansia il ritorno del belga nello scacchiere azzurro.
Ne parlano anche altre testate
incente in Coppa Italia contro il Perugia, il Napoli ha ripreso questa mattina gli allenamenti al Centro Tecnico. La squadra si è divisa in due gruppi: coloro che sono scesi in campo ieri hanno svolto lavoro di scarico in palestra, mentre gli altri uomini della rosa hanno iniziato la sessione con torelli ed esercizi di attivazione. (Tuttosport)
L’obiettivo in questo momento è poter almeno immaginare di rivederlo in panchina contro la Juventus e magari protagonista del match a gara in corso. Bisognerà attendere, precisamente aspettare la gara contro la Juventus. (CalcioNapoli1926.it)
News calcio Napoli, Mertens ancora out, potrebbe tornare in panchina con la Juventus. Come riporta l'edizione odierna de Il Mattino:. "Ma nessun miracolo: i tempi di recuperano restano gli stessi che era stati fissati prima della sua partenza, ovvero almeno altri 8-10 giorni. (CalcioNapoli24)
Secondo il giornale infatti il problema della mancata firma sino ad oggi non è legato all’ingaggio proposto da De Laurentiis (circa 4 milioni di euro) ma ad un bonus che il belga chiede per la firma. In poche parole Mertens, essendo libero di poter firmare con chiunque, vuole che chi lo sceglie non dovendo pagare un altro club gli paghi a lui, al momento della firma, ben 5 milioni e mezzo. (MondoNapoli)
Il vero intoppo è il «bonus» che Mertens vorrebbe al momento dell'eventuale firma: circa 5,5 milioni di euro". Mertens potrebbe essere ceduto già in questa sessione invernale, senza che De Laurentiis alzi un muro. (Calciomercato.com)
Insomma, Mertens potrebbe andare in panchina con la Juventus, tranne ulteriori intoppi che riabilitazioni di questo tipo possono riservare in ogni momento. Perché il belga ha una certezza: vuol tornare a giocare al centro dell'attacco, da falso nove, come quando era felice nel Napoli di Sarri. (Il Mattino)
