Parigi-Roubaix 2025, Davide Ballerini: "Di sicuro la condizione c'è, ho lavorato molto per arrivare qui in questa forma e proveremo a fare del nostro meglio"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Davide Ballerini si presenta al via della Parigi-Roubaix 2025 con fiducia dopo l'ottima prestazione al Giro delle Fiandre. Autore di una gara d'attacco sui muri fiamminghi, al termine della quale ha colto il decimo posto, il corridore della XDS Astana punta a far bene anche all'Inferno del Nord, corsa che non ha mai nascosto di apprezzare e di sognare di vincere, ma che finora l'ha visto ottenere un 31° posto come miglior piazzamento. (| CyclingPro.Net)
Ne parlano anche altre fonti
Non tutti arrivano (appena 95 su 174 nel 2021, l’anno santo di Sonny Colbrelli), ma una volta approdati al velodromo c’è un altro rito collettivo a cui non si può sfuggire: quello delle docce. Il viaggio all’Inferno non finisce né sul podio né sotto l’acqua bollente dei bus superaccessoriati dei team del World Tour, ma un centinaio di metri più in là. (Domani)
E il fatto che il suo pupillo, Tadej Pogacar, abbia deciso di correrla oggi per la prima volta lo manda in sollucchero. «Se sono d’accordo con la sua scelta? Assolutamente sì – ci dice il tecnico della UAE Team Emirates XRG -. (il Giornale)
St 2025 1 min Parigi-Roubaix (RaiPlay)

Roubaix 2025. (| CyclingPro.Net)
Un tracciato ricco di fascino che il gruppo affronta con la consapevolezza che la battaglia può iniziare in qualsiasi momento per regalare emozioni su quelle pietre francesi senza tempo, che rimandano al passato e proiettano nel futuro. (| CyclingPro.Net)
Il 29enne danese andrà però oggi a caccia della sua prima vittoria in una classica Monumento nella corsa transalpina, dove si è ben comportato nelle ultime due edizioni, conquistando la quarta piazza nel 2023 e salendo sul gradino più basso del podio lo scorso anno. (| CyclingPro.Net)