Il suicidio assistito di Elena

RSI.ch Informazione INTERNO

Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, si è autodenunciato mercoledì mattina ai carabinieri della Stazione Duomo di Milano per aver accompagnato una donna, Elena, al suicidio assistito in Svizzera, a Basilea.

SEIDISERA 18.00 del 03.08.22 Il ritratto di Elena. Non è la prima volta che Cappato accompagna qualcuno in Svizzera dove il suicidio assistito è permesso: era già successo cinque anni fa con Dj Fabo. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altre testate

Ci sono migliaia di persone che chiedono il suicidio assisitito. Non si tratta di scegliere se vivere o morire, ma si stratta di persone che vogliono scegliere come morire con dignità" (Repubblica TV)

Per Marco Cappato si tratta di una nuova disobbedienza civile, dal momento che la persona accompagnata non è "tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale", quindi non rientra nei casi previsti dalla sentenza 242/2019 della Corte costituzionale sul caso Cappato/Dj Fabo per l'accesso alla tecnica in Italia. (Il Sole 24 ORE)

Il reato contestato è aiuto al suicidio.La sua iscrizione nel registro degli indagati, stando a quanto apprende askanews da qualificate fonti giudiziarie milanesi, è scattata come auto dovuto in seguito alla decisione di Cappato di autodenunciarsi davanti ai carabinieri del capoluogo lombardo subito dopo essere rientrato in Italia dalla Svizzera (Tiscali Notizie)