Google Play Services si aggiorna e prepara il supporto alle chiavi dell’auto

Google Play Services: tracce di Digital Car Key. Venendo ai fatti del giorno, l’ultimo aggiornamento di Google Play Services, parliamo della versione 21.39.15, include numerose stringhe di codice che richiamano la menzionata funzione Digital Car Key, ovvero la possibilità di sfruttare il dispositivo Android come chiavi dell’auto in formato digitale.

You’ll get a notification in a few minutes to continue setting up your key” (“Verrà installato il servizio digital car key sul tuo smartphone. (TuttoAndroid.net)

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L'editor di foto Blender su Google Play Store è un malware; non scaricatela per nessun motivo, potrebbe compromettere i vostri dati personali. Google avverte: state attenti agli editor foto su Android. (Telefonino.net)

Alcune applicazioni pare che sarebbero in grado di riempire il cellulare dei propri utenti di pubblicità e pop-up, e tutto questo attraverso dei download di installazione ingannevoli. In aggiunta, questi software ingannevoli spingerebbero la vittima ad installare, inconsciamente, anche altre applicazioni simili per poter aumentare il numero di pop-up sul cellulare. (Android Italy)

Sempre su App Store, poi, fanno sempre sorridere le installazioni di Google Maps, che molti utenti iOS preferiscono di gran lunga ad Apple Maps L’app cinese è terza per download dal Play Store ma prima su App Store e a livello globale. (Libero Tecnologia)

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Le nuove impostazioni della Driving Mode di Google Assistant sono collocate all’interno dell’applicazione Google, rispettivamente sotto la voce Assistente Google > Trasporti > Modalità Auto Se si utilizza Android Auto su uno smartphone aggiornato all’ultima release di Android, si incontrerà infatti da subito un banner che informerà l’utente della possibilità di utilizzare le nuove funzionalità di Google Assistant. (Tom's Hardware Italia)

La decisione della società guidata da Mark Zuckerberg di "tagliare fuori" gli smartphone più vecchi - davvero pochi quelli attivi in Italia - risiede nell'incapacità della piattaforma di garantire a questi dispositivi tutte le funzionalità, che nel corso degli anni sono state implementate e migliorate, anche in termini di sicurezza. (Today.it)