Trimestrali, da Amazon a Apple: big tech sotto i riflettori

Trimestrali, da Amazon a Apple: big tech sotto i riflettori
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QuiFinanza ECONOMIA

"Wall Street sta trattenendo il respiro. Questa settimana, quattro delle aziende più grandi e influenti del mondo, Microsoft, Amazon, Meta e Apple, riportano i loro guadagni trimestrali, in quella che molti definiscono la stagione delle trimestrali più cruciale degli ultimi tempi. In un contesto di guerre commerciali, impennata dei dazi, incertezza economica e ansia degli investitori, i risultati di questi giganti della tecnologia non riguardano solo il soddisfacimento delle aspettative degli analisti, ma anche la rassicurazione che le loro storie di crescita rimangano intatte". (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

Ammontano a 450 miliardi di dollari circa i ricavi complessivi nel primo trimestre 2025 delle Big Five – Alphabet-Google, Amazon, Apple, Meta e Microsoft – che al solito hanno concentrato nel giro di pochi giorni (nella fattispecie fra il 24 aprile e il primo maggio) la presentazione dei loro dati: il 10% in più rispetto al primo trimestre 2024 e più di quanto previsto dagli analisti. (Agenda Digitale)

E’ possibile che le catene di approvvigionamento cambino radicalmente. Un allontanamento dalla Cina avrebbe un impatto significativo sulle aziende tecnologiche, in particolare sui venditori di hardware. (Morningstar)

Big tech, ecco cosa i risultati finanziari dei colossi Usa ci dicono dell’effetto dei dazi

Secondo gli strategist, le Big Tech offrono agli investitori vantaggi strutturali rispetto al resto del mercato e gli investitori le considerano spesso un rifugio sicuro. I titoli tecnologici megacap che compongono i “Magnifici Sette” hanno guidato la ripresa del mercato nell’ultimo mese. (Morningstar)

Apple prevede di subire un colpo da 900 milioni di dollari a causa dei dazi nel trimestre che si chiuderà a giugno. Sei big tech dei Magnifici Sette hanno pubblicato i risultati finanziari del primo trimestre, offrendo agli investitori una panoramica su come le più grandi aziende tecnologiche del mondo intendono reagire ai dazi. (Milano Finanza)