Sfruttamento della prostituzione, sgominata gang cremonese e liberate 7 donne

Cremonaoggi INTERNO

Unico indizio, un messaggio che la giovane aveva inviato ad una parente residente in Inghilterra.

Tutte e quattro le giovani donne salvate risultavano provate ma in buone condizioni di salute.

Successive indagini sul gruppo criminale hanno portato gli investigatori, lo scorso aprile, a individuare un secondo appartamento sospetto.

L’irruzione ha portato a liberare altre tre ragazze “schiave del sesso”, tutte 20enni, residenti rispettivamente a Pieve Porto Morone (Pavia), San Giuliano Milanese (Milano) e Sant’Angelo Lodigiano (Lodi)

Nei guai sono finiti tre romeni tra i 23 ed i 28 anni, residenti a Cremona e pregiudicati. (Cremonaoggi)

Su altri giornali

Le quattro ragazze, profondamente provate, ma comunque in buone condizioni di salute, sono state messe in salvo dai carabinieri. Per non farsi smascherare dalle forze dell’ordine, gli sfruttatori cambiavano ogni giorno le utenze telefoniche che pubblicavano negli annunci sul web. (Corriere della Sera)

Le indagini hanno accertato che le giovani vittime sono state fatte prostituire nelle province di Cremona, Brescia, Verona, Piacenza, Pavia, Parma e Lodi Infine le avevano costrette a rinchiudersi nell’appartamento cremonese dove erano state indotte, sotto minaccia, alla prostituzione. (La Provincia di Cremona e Crema)

Poi le avevano minacciate, prospettando di rivalersi sulle rispettive famiglie se si fossero rifiutate di prostituirsi e abusando sessualmente di loro. Secondo quanto è stato ricostruito, i tre avevano convinto diverse ragazze a venire in Italia, probabilmente promettendo un posto di lavoro. (Today)

Tutte obbligate a prostituirsi e di fatto impossibilitate a comunicare con i loro parenti. Cremona, 24 novembre 2021 - Giovani ragazze romene scomparse e finite a prostituirsi in hotel o appartamenti. (Il Giorno)