La Casa Bianca: Trump e Witkoff credono che la Russia voglia porre fine alla guerra in Ucraina

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Askanews ESTERI

Roma, 15 apr. – Il presidente Usa Donald Trump e il suo inviato speciale Steve Witkoff ritengono che la Russia miri a porre fine al conflitto in Ucraina e che un partenariato economico con Mosca potrebbe essere fattibile, ma è necessario un cessate il fuoco preventivamente. Lo ha affermato oggi la segretaria stampa della Casa Bianca Karoline Leavitt.Witkoff “crede che la Russia voglia porre fine a questa guerra e anche il presidente la pensa allo stesso modo. (Askanews)

Ne parlano anche altre testate

Continuano i negoziati tra Usa e Russia sulla guerra in Ucraina. È il terzo faccia a faccia in tre mesi tra i due. (Wired)

Russia e Stati Uniti stanno lavorando sulla pace in Ucraina, ma in Europa ci sono falchi che lavorano per la guerra. Così il portavoce del Cremlino, Peskov. (RaiNews)

A dirlo è l’inviato speciale della Casa Bianca per il Medio Oriente, Steve Witkoff, che, di ritorno dal colloquio a Mosca con lo zar, ha dichiarato in un’intervista a Fox News che “la richiesta di Putin è di raggiungere una pace permanente”, aggiungendo che “potremmo essere sul punto di qualcosa di molto, molto importante per il mondo intero”. (la notizia)

Cremlino, 'negoziati con Usa su cessate fuoco complicati'

È più vicino alla realtà il ministro degli esteri russo Sergehei Lavrov o l’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff? Oppure, in altri termini, quanto è lontano un accordo che possa portare a un reale cessate il fuoco in Ucraina? Intorno ai negoziati tra Mosca e Washington, con Kiev che ha margini di manovra limitati dalla situazione sul campo e da oltre tre anni di pesantissima guerra in casa, girano le dichiarazioni di giornata che spostano l’ago della bilancia da una parte o dall’altra, secondo l’interpretazione che se ne vuole dare e l’affidabilità presunta di chi le pronuncia. (Adnkronos)

Che la trattativa per arrivare a un dialogo prima e a una pace poi sarebbe stata complessa lo sapevano tutti. Ma se una trattativa non è portata avanti con equidistanza da chi doverebbe negoziare, ecco che diventa quasi impossibile. (il Giornale)

I negoziati tra gli Usa e la Russia per un cessate il fuoco in Ucraina sono "complicati, perché, naturalmente, il tema della risoluzione ucraina non è semplice". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov rispondendo alle parole del presidente Donald Trump secondo il quale gli Usa si aspettano una risposta in tempi brevi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)