Larissa Iapichino nella storia: salta a 6,91 ed eguaglia il record indoor di mamma Fiona May

La misura vale alla saltatrice della Fiamme Gialle il record del mondo under 20 indoor - Twitter Andra Buongiovanni /CorriereTv. Come mamma Fiona, anzi meglio: Larissa Iapichino fa la storia ad Ancona, saltando un clamoroso 6,91 nel lungo che eguaglia il record italiano indoor di sua mamma Fiona May, saltato nel 1998 a Valencia.
La misura, che è standard per la qualificazione a Tokyo, vale alla saltatrice della Fiamme Gialle, nella prima giornata degli Assoluti indoor, si appropria del record del mondo under 20 indoor che apparteneva alla leggenda tedesca Heike Drechsler con 6,88 dal 1983
Ne parlano anche altre fonti
Ultimo aggiornamento: Sabato 20 Febbraio 2021, 17:46 Ma non solo: la saltatrice della Fiamme Gialle, nella prima giornata degli Assoluti indoor, si appropria del record del mondo under 20 indoor che apparteneva alla leggenda tedesca Heike Drechsler con 6,88 dal 1983. (Leggo.it)
È una misura straordinaria per la diciottenne fiorentina, miglior salto al mondo del 2021 e standard olimpico per i Giochi di Tokyo. Larissa Iapichino salta un clamoroso 6,91 nel lungo ad Ancona ed eguaglia il record italiano indoor di sua mamma Fiona May, saltato nel 1998 a Valencia (Yahoo Eurosport IT)
Si fa la storia ad Ancona. Ma non solo: la saltatrice della Fiamme Gialle, nella prima giornata degli Assoluti indoor, si appropria del record del mondo under 20 indoor che apparteneva alla leggenda tedesca Heike Drechsler con 6,88 dal 1983. (Il Messaggero)

Si fa la storia ad Ancona. Larissa Iapichino salta un clamoroso 6,91 metri nel lungo ed eguaglia il record italiano indoor di sua mamma Fiona May, saltato nel 1998 a Valencia. (Sport Mediaset)
Ma non solo: la saltatrice della fiamme gialle, nella prima giornata degli Assoluti indoor, si appropria del record del mondo under 20 indoor che apparteneva alla leggenda tedesca Heike Drechsler con 6,88 dal 1983. (FirenzeToday)
“Sono emozionatissima, è arrivato tutto insieme, in realtà mi sento ancora una cucciola tra le leonesse” dice Larissa dopo la gara “All’inizio ero un po’ scarica, poi ho trovato in pedana salto dopo salto le energie necessarie. (L'HuffPost)