Puglia, bufera su ordinanza di Emiliano sulle scuole. Famiglie pronte a ricorrere al Tar ea manifestare

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Nel frattempo stiamo valutando anche la possibilità di adire alle vie legali per fare ricorso al Tar”.

“Come comitato Priorità alla Scuola Puglia – si legge in una altra nota – proponiamo di presentarsi lunedì mattina davanti alle scuole all’orario di entrata per manifestare con cartelli e zaini davanti ai cancelli la propria contrarietà all’ennesima chiusura delle scuole, per chiedere la loro riapertura in sicurezza affinché siano garantiti il diritto alla salute assieme a quello all’istruzione e allo studio. (Borderline24.com)

Se ne è parlato anche su altri media

Il fatto però che alcune aziende sanitarie come quella di Lecce, Taranto, abbiano prorogato i contratti precari sino a marzo, non significa che verranno ulteriormente riconfermati, come ha spiegato lo stesso presidente della task force - Quando una persona moriva, eravamo noi a chiudere quel sacco nero, senza poter dare niente ai familiari, se non la triste notizia. (ilGiornale.it)

È quanto contenuto in una parte del report, scritto il 18 febbraio dal Dipartimento della Salute della Regione Puglia, inviato al governatore Michele Emiliano. “In occasione del monitoraggio settimanale sui contagi nell’ambito scolastico, abbiamo riscontrato tra bambini e adolescenti un maggior tasso di diffusione del virus (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Così come vorremmo ci fosse spiegato perché la nostra regione presenta un dato inferiore al 70% nel rapporto tra dosi somministrate e quelle consegnate. La Regione Puglia si faccia carico di chiederla al Governo. (BariToday)

L'ennesima ordinanza sulla scuola emanata senza alcun coinvolgimento del mondo scolastico, non può che giustificarsi per i dati sulla diffusione del contagio molto più gravi rispetto a quelli diffusi dalla Regione Puglia (CoratoViva)

Nell’ottica del contenimento dei contagi, tali situazioni sono da considerarsi delle eccezioni rispetto allo svolgimento delle attività da remoto, previste dall’Ordinanza Regionale. (Grottaglie in rete)

Corso Cavour, Corso Vittorio Emanuele ed altre strade del centro, sono affollatissime di ragazzi e ragazze presi dalla movida del fine settimana, ignorando del tutto la presenza del COVID. Con questa affluenza di persone, sarà difficile per le forze dell’ordine organizzare i controlli e fare rispettare qualsiasi ordinanza o DPCM (Puglia In)