Pensioni a 63 anni anche nel 2021 e pure per disoccupati di lungo corso e fragili

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Partito il tavolo di riforma delle pensioni, incontro governo sindacati, si parla di come superare quota 100 e riformare il sistema.

L’ipotesi sembra tramontata. Fino a pochi giorni fa sembrava in procinto di iniziare ad essere lavorata una sorta di proroga di quota 100.

La quota 100 per molti è stata un errore e per molti andrebbe cancellata.

Così come non si è parlato di quota 102, la misura che qualcuno proverebbe a produrre per superare quota 100.

Anomalie riguardanti l’esclusione dai beneficiari durante questi anni di funzionamento dell’Ape sociale, di disoccupati senza Naspi e di lungo corso e di invalidi, anche gravi, ma senza il 74% di invalidità. (Ultim'ora News)

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Nel dettaglio della riforma complessiva della previdenza si entrerà nella prossima riunione già fissata per il 25 settembre. Al tavolo si è parlato anche di esodati e di lavoratori «fragili»: per questi ultimi, secondo quanto riferito dai sindacati, il ministro avrebbe aperto alla possibilità di andare in pensione con 41 anni di contributi. (Il Messaggero)

In alcuni rari casi, e al possesso di determinati requisiti, l’accesso è permesso anche con almeno 15 anni di contributi. La normativa italiana prevede che per accedere alla pensione di vecchiaia al compimento dei 67 anni sia necessario maturare almeno 20 anni di contributi. (Money.it)

I sindacati infatti hanno avanzato una controproposta, quota 41, con cui andrebbe in pensione chi ha versato 41 anni di contributi indipendentemente dall’età anagrafica. Per rendere sostenibile quota 41 si prevede un taglio dell’assegno di almeno 3 per cento per ogni anno di anticipo rispetto ai 67 anni. (Silenzi e Falsità)

In lizza anche Quota 41 per tutti, anche se si tratta di una misura troppo costosa. Quota 102: cos’è e come funziona. Dopo Quota 100 potrebbe arrivare Quota 102, ovvero una misura che permetterebbe ai lavoratori di andare in pensione con 64 anni di età e 38 anni di contributi, a fronte di un taglio dell’assegno proporzionale all’uscita anticipata. (The Italian Times)

Quota 100 verso la conferma ma con penalizzazione. Le ipotesi di riforma pensioni che circolano in queste ore su alcuni organi di stampa sono prive di fondamento. (InvestireOggi.it)

Va detto comunque che a differenza di Quota 100 questa nuova misura prevede anche un taglio sull’assegno. Pensioni: la soluzione del Governo per il dopo Quota 100. La soluzione preferita dal Governo è quella che risponde al nome di Quota 102. (Money.it)