Graziano Mesina: one man show da Vespa e la strana coppia con Francesco Cossiga

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Sassari «Gliel’ho data dalla parte del manico, per dire: mi fido di te». Cossiga aveva apprezzato il gesto e l’oggetto che l’ex primula rossa aveva regalato alla figlia: una leppa. Sequestri, evasioni, amori, balentia. I quarant’anni trascorsi in carcere di Graziano Mesina e le leggende sulle sue fughe rocambolesche, in cui Grazianeddu trova il tempo di accendere la passione delle amanti, cominciano a far gola al mondo del giornalismo appena il presidente della Repubblica Ciampi firma la richiesta di grazia nel novembre 2004 (La Nuova Sardegna)
La notizia riportata su altre testate
Sono stati affissi dei cartelli all'ingresso della chiesa con scritto: "Vietato fare foto e riprese video". Sopra la bara di Mesina sono stati posizionati dei fiori bianchie e rossi e una sciarpa rossoblù del Cagliari. (YouTG.net)
Sarà sepolto nella sua Orgosolo Graziano Mesina, il criminale sardo simbolo del banditismo e dei rapimenti di persona sull’Aspromonte. Domani, per le esequie del malvivente simbolo negativo della Sardegna, eppure da tantissimi celebrato come eroe, Orgosolo sarà blindata. (Casteddu On line)
Un rito concelebrato da vari sacerdoti, originari del paese di origine dell’ex bandito morto a Milano a 83 anni, in una chiesa affollata da tanti abitanti di Orgosolo. (L'Unione Sarda.it)

Ripubblichiamo l'intervista di Marisa Fumagalli a Graziano Mesina, pubblicata sulla Domenica del Corriere il 25 giugno 1983. «Buongiorno», rispondo presentandomi anch'io. (Corriere della Sera)
Il tenente colonnello Giorgio Mazzoli, comandante del reparto anticrimine di Cagliari del Ros, è l’ufficiale che alle prime ore del 18 dicembre 2021 arrestò Graziano Mesina in una casa di Desulo. (L'Unione Sarda.it)
La notizia è arrivata sabato mattina: Graziano Mesina è morto. Già ci si stava confrontando su un rientro in Sardegna. (SARdies.it)