Studenti in piazza in tutta Italia: «Siamo in 100 mila». A Torino uova contro polizia e Miur. A Roma corteo sotto il ministero

Open INTERNO

Bianchi ascolti la voce dei 200 mila studenti scesi oggi nelle piazze».

«Abbiamo organizzato una mobilitazione ampia», dice Tommaso Biancuzzi della Rete degli Studenti Medi.

Secondo la Rete degli Studenti Medi la mobilitazione ha coinvolto 100 mila persone in più di 40 piazze in tutta Italia.

In 5 mila sono arrivati in corteo sotto al ministero dell’Istruzione a Roma.

A Roma Rete studenti e Unione studenti hanno spiegato di aver ottenuto un incontro al ministero con il vice gabinetto e i tecnici che si occupano di maturità

(Open)

Ne parlano anche altri media

Analoghe manifestazioni si sono tenuti in molte città del Paese, a partire da quella nazionale tenutasi a Roma. Almeno un centinaio i ragazzi delle scuole superiori che hanno protestato in piazza Sordello contro la reintroduzione , annunciata soltanto pochi giorni fa dal ministro all'istruzione, Patrizio Bianchi delle due prove scritte nell’esame di maturità di giugno. (La Gazzetta di Mantova)

Studenti in piazza in tutta Italia, oggi 4 febbraio, da Nord a Sud. Tema scoppiato dopo la morte del 18enne Lorenzo Parelli nel suo ultimo giorno di stage in un'azienda di Udine. (Today.it)

Questi sono stati due anni di didattica online, due anni di instabilità e soprattutto due anni nei quali le problematiche del sistema scuola sono state gestite con impreparazione e ritardo. Studenti in piazza a Verona. (veronaoggi.it)

«La decisione del Ministero di ripristinare prima e seconda prova della Maturità dopo due anni di pandemia e incertezze è inaccettabile. Questo il messaggio degli studenti arrivati in Piazza Borsa a Treviso venerdì 4 febbraio per protestare contro le ultime novità sull'esame di stato la cui seconda prova è stata annunciata dal Governo a quattro mesi dalla fine delle lezioni. (TrevisoToday)

I giovani delle scuole superiori lo hanno urlato in piazza Primo maggio nei confronti delle recenti dichiarazioni del ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi sull’esame di stato. «Il ministro ci ripensi e faccia un passo indietro sull’esame di maturità». (Il Messaggero Veneto)

«La manifestazione degli studenti – affermano -, svoltasi al velodromo, è stata una dimostrazione totalmente pacifica e il nostro partito ne condivide le ragioni in toto. Tutte queste ragioni ci spingono a solidarizzare con i nostri ragazzi contro questo inutile aumento della difficoltà nel sostenere gli esami» (IlGiunco.net)