Distanziamento su treni e bus, ultimatum del Piemonte - La Guida

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Torino – Il Comitato tecnico-scientifico dell’Unità di crisi, il Gruppo di lavoro Fazio e il Settore Prevenzione dell’assessorato regionale alla Sanità, alla luce dell’attuale situazione epidemiologica del Piemonte, hanno dato riscontro favorevole alla richiesta della Regione Piemonte di un parere sulla possibilità di un uso più ampio dei posti a sedere sui treni e sui bus extra-urbani.

Ne abbiamo parlato anche con la Regione Lombardia (LaGuida.it)

Ne parlano anche altre testate

Il governatore piemontese è intervenuto ai microfoni anche sulla questione del sovraffollamento dei treni dei mare, in particolare sulle diverse regole in vigore in Piemonte e Liguria per gli spostamenti su binari. (TargatoCn.it)

Il governatore piemontese è intervenuto ai microfoni anche sulla questione del sovraffollamento dei treni dei mare, in particolare sulle diverse regole in vigore in Piemonte e Liguria per gli spostamenti su binari. (SanremoNews.it)

E’ questa la richiesta del presidente della Regione Alberto Cirio che, insieme all’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, ha inviato oggi una lettera ad Autostrade per l’Italia. Non dimentichiamo infine i tanti che devono raggiungere i propri cari e le proprie abitazioni”. (TargatoCn.it)

Il Comitato Tecnico Scientifico dell’Unità di crisi, il Gruppo di lavoro Fazio e il Settore Prevenzione dell’Assessorato regionale alla Sanità, alla luce dell’attuale situazione epidemiologica del Piemonte, hanno dato riscontro favorevole alla richiesta della Regione di un parere sulla possibilità di un uso più ampio dei posti a sedere sui treni e sui bus extra-urbani. (TargatoCn.it)

Forza Italia è sì in stato comatoso, ma i sondaggi la accreditano pur sempre di un 7/8% : non è dunque escluso che un pensiero all’eredità del Capo sia stato fatto. Con tutti gli annessi e i connessi che ciò comporta su una maggioranza regionale numericamente forte, ma operativamente iper fragile. (TargatoCn.it)

Oggi abbiamo sottoposto il tema anche in Conferenza delle Regioni perché riteniamo urgente un’azione da parte del Ministero che renda omogenea la situazione tra le diverse regioni. (Quotidiano Piemontese)