Leonardo: il titolo prova un nuovo allungo

5/5/2025 ECONOMIA

La situazione tecnica di Leonardo rimane costruttiva. Il titolo ha infatti compiuto un veloce balzo in avanti ed è salito oltre i 48 euro. L’analisi quantitativa conferma la presenza di un solido trend rialzista di breve termine, con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic SaR e Vortex) che si trovano in posizione long. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un nuovo allungo, con un primo target in area 48,45-48,50, un secondo obiettivo a quota 48,90 e una terza proiezione teorica a 49,50-49,60 euro (massimi di metà marzo). (Milano Finanza)

Su altre fonti

“Proseguiamo nell’esecuzione del nostro Piano Industriale. I risultati del primo trimestre e la revisione al rialzo sul rating, da parte di Standard&Poor's e sull’outlook, da parte di Moody’s, sono una ulteriore conferma dell’apprezzamento delle iniziative intraprese e delle prospettive. (Il Giornale d'Italia)

Nei primi tre mesi del 2025, gli ordini raggiungono i 6,9 miliardi (+19,7% rispetto al dato del periodo comparativo), a conferma del continuo rafforzamento dei core business, quale risultato dei successi commerciali e del buon posizionamento dei prodotti, delle tecnologie e delle soluzioni del Gruppo, nonché della capacità di presidiare efficacemente i mercati chiave, in un contesto di mercato nel quale la domanda di sicurezza resta elevata. (Borsa Italiana)

Inoltre, il management ha confermato le stime finanziarie per il 2025, diffuse in occasione della predisposizione del bilancio del 2024. Leonardo, ricavi e redditività nel 1° trimestre 2025 La società aerospaziale ha terminato il periodo in esame con ricavi per 4,16 miliardi di euro, in aumento del 13,5% rispetto ai 3,66 miliardi ottenuti nei primi tre mesi dell’anno precedente; Leonardo ha precisato che il fatturato ha beneficiato dell’apporto dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e degli Elicotteri. (Soldionline)

Il titolo Leonardo si piazza in cima all’indice Ftse Mib con un progresso del 3,23% a 47,27 euro (top intraday a 47,65 euro, livello del 20 marzo) in scia ai massimi storici toccati dalla controllata statunitense, Drs. (Milano Finanza)

La decisione, spiega l’agenzia di rating, riflette la solidità della performance operativa del gruppo, trainata da un forte portafoglio ordini, in particolare nel comparto difesa. Secondo le stime di S&P, il margine ebitda supererà l’11% entro il 2025. (Milano Finanza)

Leonardo (pubblicazione dei dati trimestrali attesa l’8/05/2025). (Milano Finanza)