Trovato il buco nero più vicino alla Terra: sta risucchiando tutto

E se ci fosse qualcosa di misterioso, in grado di inglobare qualsiasi cosa con un minimo sforzo, proprio nel nostro cielo? A quanto pare, potremmo scoprire le (molteplici) risposte a questa domanda in tempi relativamente brevi: alcuni astronomi hanno infatti individuato il buco nero più vicino alla Terra e stanno cercando di comprendere meglio le sue caratteristiche e la sua pericolosità. Le osservazioni sui buchi neri, per chi non lo sapesse, sono una vera opportunità per testare le leggi della fisica nelle condizioni più estreme. (Libero Tecnologia)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli astronomi hanno individuato i segni di un punto caldo che orbita attorno al buco nero al centro della nostra galassia: si tratterebbe di una bolla di gas caldissimo che sfreccia attorno a Sagittarius A su un'orbita di dimensioni simili a quella del pianeta Mercurio, ma compie un giro completo in circa 70 minuti. (ilGiornale.it)

Utilizzando il radiotelescopio cileno Alma, un team di astronomi – fra i quali Nicola Marchili dell’Istituto nazionale di astrofisica e Ciriaco Goddi dell’Università di Cagliari – ha individuato i segni di un hot spot in orbita attorno al Sagittarius A*, il buco nero al centro della nostra galassia. (Media Inaf)

La scoperta aiuta a comprendere meglio l’ambiente enigmatico e dinamico del buco nero supermassiccio. Pensiamo che quella che stiamo vedendo … (Agenzia askanews)

Una nuova scoperta scientifica potrebbe rimettere nuovamente in discussione le teorie sull’Universo e la sua evoluzione. Stavolta parliamo di buchi neri e quello identificato dai ricercatori è molto vicino al nostro pianeta Terra. (InvestireOggi.it)

Dopo San Giovanni Battista e dopo la Madonna Addolorata, la comunità dei fedeli di Monterosso Almo si mobilita alla fine di settembre per le celebrazioni in onore di Maria Santissima Bambina. Alle 19,30, in piazza Rimembranza, si terrà la celebrazione eucaristica presieduta da don Antoci. (Quotidiano di Ragusa)

Il radiotelescopio ALMA, in Cile, ha rilevato un segnale molto sorprendente nei dati di Sagittarius A*, ha dichiarato all'AFP l'astrofisico Maciek Wielgus, dell'Istituto tedesco Max Planck. La bolla ha compiuto un'orbita completa del buco nero in soli 70 minuti, una velocità equivalente al 30% di quella della luce (300’000 km al secondo). (RSI.ch Informazione)