Ogni giorno ha la sua fake news, e la sua ingiustizia

Ogni giorno ha la sua fake news, e la sua ingiustizia
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il manifesto ESTERI

C’è sempre il giorno della fake news. L’Europa che porta la pace in Ucraina e persino Trump, il maggiordomo di Netanyahu, che vorrebbe riconoscere lo Stato di Palestina. La Nato e la Coalizione dei volenterosi continuano «a stare al fianco dell’Ucraina». Lo ha scritto su X il segretario generale dell’Alleanza atlantica Mark Rutte. Intanto, secondo il Jerusalem Post, che cita fonti diplomatiche di Paesi del Golfo Persico, il presidente statunitense Trump sta pensando di annunciare il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte degli Stati uniti, il più importante alleato di Israele (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Israele non sarebbe coinvolto nella distribuzione di cibo in base a un piano guidato dagli Stati Uniti per la Striscia di Gaza, ma fornirebbe "necessaria sicurezza militare". Lo ha detto l'ambasciatore di Washington in Israele. (RaiNews)

Donald Trump continua a tenere alta l'attenzione sull'annuncio "importantissimo" che ha promesso di fare nelle prossime ore in concomitanza con il suo primo viaggio internazionale in Medio Oriente. Dopo che nei giorni scorsi aveva preso piede l'ipotesi riportata dalla stampa israeliana, e poi smentita dagli Usa, di un possibile riconoscimento dello Stato di Palestina da parte dell'amministrazione Trump, il giallo del misterioso annuncio che potrebbe cambiare il corso della storia, continua a tenere banco tra gli analisti. (Adnkronos)

Nel 2017, il suo primo viaggio all’estero come presidente Usa fu in Arabia Saudita. Un tour fondamentale per il capo della Casa Bianca, che arriva nella regione con una serie di dossier da risolvere, dal nucleare iraniano a Gaza. (Il Messaggero)

Donald e quell’apertura a Gaza che può indebolire Netanyahu

Il problema è che le uniche buone ragioni per scommetterci non riguardano i palestinesi, ma i rapporti tra Stati Uniti e Arabia Saudita. Anche quando sembra politicamente infondato o praticamente irrealizzabile. (il Giornale)

La missione di Trump in Medioriente L’ambasciatore Usa in Israele nega l’appoggio al riconoscimento della Palestina. Cresce l’emergenza umanitaria a Gaza (TGLA7)

MONDO IN BILICO Donald e quell’apertura a Gaza che può indebolire Netanyahu (La Stampa)