Omicidio Coatti, il video dei paramilitari colombiani: “Non siamo stati noi”

Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Non siamo coinvolti nell'assassinio dell’italiano Alessandro Coatti”. Con un video pubblicato sul loro account ufficiale su X, i guerriglieri dell’organizzazione politica e militare Autodefensas Conquistadoras de la Sierra Nevada (Acsn) affermano la loro estraneità nella morte del biologo originario 38enne di Alfonsine, ucciso e fatto a pezzi in Colombia. Nel filmato, di quasi due minuti, i guerriglieri con la mimetica, il volto coperto e armati di mitra chiedono di “investigare a fondo, perché accadono molti atti violenti a Santa Marta che non ci vedono partecipi". (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
In un video diffuso sul proprio profilo X, i paramilitari, in uniforme e a volto coperto, si dirigono alla popolazione per «chiarire» che non hanno partecipato «all'omicidio dell'italiano Alessandro Coatti» e che «chiedono alle autorità di indagare a fondo» su questo ed altri «atti violenti che si stanno producendo nella città di Santa Marta». (Corriere della Sera)
«Non abbiamo nessun tipo di coinvolgimento nell'assassinio dell'italiano Alessandro Coatti». (Corriere di Bologna)
Mentre gli inquirenti in Colombia sono ancora al lavoro per cercare di individuare una pista concreta sui responsabili e sul movente del brutale omicidio del biologo molecolare italiano Alessandro Coatti – il cui cadavere è stato ritrovato a pezzi nella città di Santa Marta – lo zio della vittima, Gianni Coatti, ha ipotizzato «un'azione di trafficanti di organi» o «il gesto di una banda che ha voluto ricattare il governo colombiano». (Il Mattino)

– In un video diffuso sul proprio profilo X, i vertici delle Autodefensas Conquistadoras de la Sierra Nevada (Acsn), la banda armata nota anche come Los Panchos, hanno categoricamente negato ogni responsabilità nel caso di Alessandro Coatti, il biologo emiliano assassinato lo scorso fine settimana i cui resti sono stati rinvenuti nella città di Santa Marta, nel nord della Colombia. (Il Resto del Carlino)
La sua famiglia, residente ad Alfonsine (Ravenna) non si dà pace (video) e ora vuole sapere la verità su un delitto cruento che è diventato un vero e proprio giallo. Alessandro Coatti, biologo molecolare e cellulare e ricercatore alla di Pisa, 38 anni, nato a Portomaggiore (Ferrara) è stato trovato a pezzi in una valigia in Colombia. (Il Resto del Carlino)
L'episodio ha avuto luogo lo scorso 7 aprile, quando la trans sarebbe stata picchiata e poi gettata nel burrone di La García. Alla 32enne i responsabili hanno rotto braccia e gambe e poi l'hanno gettata nel fiume, nel dipartimento di Antioquia. (Il Giornale d'Italia)