Coronavirus, bollettino serale del 7 aprile: i numeri in Veneto e provincia di Venezia

VeneziaToday INTERNO

Il maggior numero di nuovi contagi si registra a Vicenza (+130), seguita da Padova (+122)

Rispetto a questa mattina si segnalano 4 decessi in provincia di Venezia.

Il bollettino coronavirus di Azienda Zero di mercoledì 7 aprile sera (dato riferito alle 17) mostra i dati aggiornati sulla diffusione dell'epidemia al Sars-Cov-2: si registrano 559 nuovi casi di contagio in Veneto, 88 dei quali in provincia di Venezia. (VeneziaToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

Mercoledì 7 aprile Luca Zaia inizia con queste parole il punto stampa di mercoledì 7 aprile sull'emergenza Covid in Veneto. AstraZeneca era nato come "vaccino per i giovani" ora alle persone con meno di 65 anni rischiamo di somministrare solo Moderna e Pfizer. (TrevisoToday)

E ci sta, ma significa che quei due vaccini dovranno coprire anche il target di tutti i richiami di AstraZeneca. A questo si aggiunge il problema dei richiami: se guardiamo i tedeschi il richiamo si fa con Pfizer o Moderna. (Il Giornale di Vicenza)

Luca Zaia ha poi espresso preoccupazione per il parere di Ema (Agenzia europea per i medicinali) sul vaccino di AstraZeneca. E nella terapie intensive ci sono anche 264 pazienti non Covid». (VeronaSera)

E ci sarà un problema di richiami: si dovrà fare come in Germania e cioè passare da AstraZeneca a Pfizer e Moderna». Al momento, AstraZeneca è inoculato a cittadini tra i 16 e i 101 anni, se passeranno nuovi limiti «sarà come se ci fosse un taglio del 50% delle forniture - continua Zaia - Sapremo cosa accadrà dopo le 16 di oggi (mercoledì, ndr)» (Corriere della Sera)

"Oggi abbiamo fatto una riunione importante con i direttori generali, ma il problema principale è quello che ci dirà Ema sull'uso di Astrazeneca - ha spiegato Zaia - ma non sono molto fiducioso. Ci serve stabilità di fornitura, senza rischiamo di avere dosi solo per i richiami e di dover fermare le nuove vaccinazioni" (La voce di Rovigo)

Parlando poi dell’aumento dei ricoveri ha aggiunto:«Non sappiamo quando raggiungeremo il plateau, di certo tutto il mese di aprile lo facciamo in trincea. «Stiamo calando, abbiamo dati da zona gialla ora. (Il Mattino di Padova)