Covid, Oms: "Entro due mesi metà Europa contagiata, ma per i vaccinati è come l'influenza"

SavonaNews.it SALUTE

D’accordo anche l’infettivologo del San Martino Matteo Bassetti, che ha chiesto la sospensione della diffusione del bollettino quotidiano: “Mette solo ansia”, ha detto

Il bollettino quotidiano di ieri in Italia mostra come i contagi abbiano abbondantemente superato quota 200mila, e si sia sfiorata quota 300 morti.

Secondo i dati di Alisa, 36 di questi sono non vaccinati, gli altri 7 sono invece vaccinati con comorbilità e/o ospedalizzati per patologie covid correlate. (SavonaNews.it)

Ne parlano anche altre fonti

L’Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme), centro di ricerca sanitaria indipendente dell’Università di Washington, prevede che di questo passo oltre il 50 per cento della popolazione della regione europea sarà contagiato dalla variante Omicron di coronavirus nelle prossime 6-8 settimane. (TERRANOSTRA | NEWS)

Ad affermarlo è stato il direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge, nel corso di un briefing sull’andamento della pandemia. Al 10 gennaio, 26 Paesi hanno segnalato che oltre l’1% della loro popolazione si è ammalala ogni settimana”. (Positanonews)

Laddove il tracciamento dei contatti è sopraffatto, dare priorità ai contatti ad alto rischio di infezione e ai contatti ad alto rischio di esiti gravi (ad es Di questo passo, l'Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) prevede che oltre il 50% della popolazione della regione sarà infettata da Omicron nelle prossime 6-8 settimane. (Quotidiano Sanità)

Un ceppo talmente veloce nel propagarsi da richiedere, secondo l'organismo Onu, vaccini specifici. L'Oms guarda soprattutto all'Europa centro-orientale, dove i tassi di vaccinazione sono più bassi e «vedremo malattie più gravi nei non vaccinati», ha spiegato Kluge. (La Nuova Sardegna)

Ma ha aggiunto: «Non dobbiamo dimenticare che siamo ancora in una pandemia», il virus «si comporta ancora come un virus pandemico e l'emergere di Omicron lo mostra chiaramente». Nello stesso tempo il fatto che il virus sia così trasmissibile significa che molte persone saranno esposte. (Farmacista33)

Da pandemia a endemia: la diffusione del virus prosegue, ma si arriverà a una “convivenza”. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità combattere la pandemia con richiami continui degli attuali vaccini "non è una strategia praticabile" (The Italian Times)