Si sposano tra colleghi e il Vaticano licenzia uno dei due: il matrimonio vietato dallo Ior
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Si sposano tra colleghi e il matrimonio costa il licenziamento a uno dei due. E chi punisce il matrimonio? Addirittura il Vaticano, cioè lo Stato portatore dell'idea più ancorata al coniugio. La notizia arriva dallo Ior, l'istituto finanziario della Santa Sede, e riguarda una coppia di colleghi appena convolata (Secolo d'Italia)
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E’ lì che approderà la contesa giudiziaria non appena scatterà il licenziamento della coppia che ha sfidato il regolamento della banca vaticana. Una norma, entrata in vigore nello scorso maggio, che vieta il matrimonio tra colleghi dell’Istituto per le Opere di Religione ma anche con dipende… (la Repubblica)
Di questo passo, volente o nolente, Papa Francesco sarà costretto ad intervenire su una questione enorme che per forza di cose tira in ballo le leggi fondamentali sulle quali si basa la Chiesa e pure il piccolo stato pontificio: «Può un regolamento interno avere la meglio su un sacramento?» Il caso che ha fatto affiorare questa vistosa anomalia che contrasta il Magistero della famiglia riguarda il nuovo regolamento interno dello IOR che vieta i matrimoni tra dipendenti, pena il loro licenziamento. (ilmessaggero.it)
«L’obiettivo dell’Istituto, attraverso questa norma è esclusivamente quello di garantire condizioni di parità di trattamento tra tutto il personale dipendente» ha spiegato l’istituto finanziario della Città del Vaticano. (Il Sole 24 ORE)
Niente nozze tra colleghi di lavoro: il Regolamento non lo contempla e dunque uno dei due dipendenti deve essere licenziato. La coppia può al massimo scegliere chi, tra il marito e la moglie, possa continuare a lavorare. (L'HuffPost)
"Dal momento che l'Istituto riunisce poco più di cento di dipendenti in un'unica sede, senza filiali, tal norma è infatti fondamentale per prevenire sia inevitabili conflitti d'interesse di tipo professionale tra gli aspiranti coniugi interessati, sia l'insorgere di possibili dubbi di gestione familistica tra la propria clientela o il grande pubblico". (Tuttosport)
La coppia può al massimo scegliere chi, tra il marito e la moglie, possa continuare a lavorare. Lo conferma lo Ior, la ‘banca’ del Papa, alle prese in questi giorni con una coppia che, nonostante questa regola, ha deciso comunque di convolare a nozze. (QUOTIDIANO NAZIONALE)