Lvmh, ricavi sotto le attese del mercato in calo del 3%

Lvmh, ricavi sotto le attese del mercato in calo del 3%
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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

«Entriamo nel 2025 con fiducia» aveva commentato Bernard Arnault, presidente e ceo di Lvmh, a fine gennaio in occasione dei dati di bilancio 2024. I numeri del primo trimestre, però, sono stati deludenti rispetto alle stime del mercato. Il colosso francese del lusso ha registrato nel primo trimestre dell’anno un calo del 3% dei ricavi a 20,3 miliardi di euro, mancando le attese degli analisti e confermando un rallentamento generalizzato del settore, in un contesto macroeconomico incerto che ha spinto i consumatori a frenare gli acquisti di beni di alta gamma. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Nonostante la crisi che il settore del lusso sta attraversando, infatti, il colosso francese ha chiuso il periodo con un giro d’affari di 20,3 miliardi di euro, in flessione del -2% e del -3% a struttura e tassi di cambio comparabili. (FashionNetwork Italia)

Gli Stati Uniti hanno registrato un leggero calo, nonostante una buona performance nei settori Fashion & Leather Goods e Watches & Jewelry. L’Europa, fa sapere il player numero uno del lusso, ha nuovamente registrato una crescita a cambi costanti. (pambianconews.com)

Il gruppo francese del lusso LVMH ha annunciato lunedì un calo organico del 3% delle vendite nel primo trimestre, confermando il rallentamento attraversato dal settore. (MarketScreener Italia)

Lvmh rallenta nel primo trimestre 2025, in calo i fashion brand (-4%)

Al calo del fatturato, emerge da una nota, hanno contribuito soprattutto la divisione "Wines & Spirits" (-8% su base contabile e -9% su base organica), con un giro d'affari sceso a 1'305 milioni di euro, e quella "Fashion & Leather Goods" (-4% su base contabile e -5% organica), i cui ricavi sono diminuiti a 10,11 miliardi di euro. (laRegione)

Lvmh naviga fuori dal primo trimestre 2025 mostrando «una buona capacità di recupero». Nonostante un contesto geopolitico ed economico scosso da conflitti e guerre commerciali, il colosso del lusso di Bernard Arnault ha archiviato tre mesi sostanzialmente stabili registrando un fatturato di 20,3 miliardi di euro, in flessione del 2% rispetto ai quasi 20,7 miliardi dello stesso periodo dell’esercizio 2024. (Milano Finanza)