Eitan, gli zii paterni pronti a partire per Israele

IL GIORNO INTERNO

A breve anche Aya Biran, la tutrice legale di Eitan e il marito Or Nirko dovrebbero partire per Israele, nella speranza di poter vedere Eitan, in attesa dell'udienza già fissata per il 29 settembre.

Il loro auspicio è quello di rientrare a Pavia tenendo per mano il piccolo di 6 anni conteso dalle due famiglie, quella materna e quella paterna

A bordo di questa auto questa mattina Aya Biran e Or Nirko, gli zii paterni di Eitan sono usciti dalla loro casa verso mezzogiorno. (IL GIORNO)

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Eitan tornerà dunque a casa, ma il nonno rapitore tornerà presto libero. Lo ha detto Or Nirko, zio paterno di Eitan, davanti alla sua abitazione rispondendo con poche parole ai cronisti. (IL GIORNO)

A dirlo durante un’intervista al canale tv israeliano Channel 12 è Shmuel Peleg, nonno materno di Eitan, il bimbo unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone. Le parole di Shmuel Peleg al canale tv israeliano Channel 12: "Ho perso la fiducia nel sistema italiano". (LaPresse)

L’uomo ha anche scritto una lettera appello: “Eitan è nelle loro mani e siamo molto preoccupati per la sua salute mentale. Eitan ha subito un “trauma” e ora “ne sta subendo un altro” (L'Unione Sarda.it)

Eitan, parla il nonno che lo ha portato in Israele: la sua versione Shmuel Peleg ha portato il nipote Eitan in Israele senza averne l'autorizzazione legale. Come sta Eitan Biran. Il console presso l’ambasciata italiana a Tel Aviv ha incontrato il piccolo Eitan Biran alla presenza del nonno materno Shmuel Peleg. (Virgilio Notizie)

17 settembre 2021 Link Embed. (Repubblica TV)

Aya Biran, la zia tutrice di Eitan, potrebbe partire per Israele già domenica 19 settembre. «Eitan è nelle loro mani e siamo molto preoccupati per la sua salute mentale», scrive però Or Nirko in una lettera-appello. (Corriere TV)