Vaccinazioni, l'allarme degli anestesisti: rischio intasamento intensive entro un mese

La Repubblica INTERNO

Lo afferma Antonino Giarratano, presidente della Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (Siaarti), sottolineando la necessità di accelerare molto sulle terze dosi e osservare la massima attenzione per le norme di prevenzione.

"Siamo in piena quarta ondata pandemica.

C'è grande preoccupazione: le terapie intensive rischiano l'intasamento entro un mese".

Una previsione di sofferenza per le terapie intensive già evidenziata nei giorni scorso dagli anestesisti ospedalieri dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac). (La Repubblica)

Su altri giornali

La quarta ondata covid in Italia rischia di mandare in crisi i reparti di terapia intensiva: servono azioni e regole prima che le regioni vadano in zona gialla per l’aumento dei ricoveri. (Mantovauno.it)

«A seguito del ricovero in terapia intensiva i pazienti Covid hanno una possibilità di decesso dal 30 al 75%. Con queste cifre - afferma Giarratano - e con questa tendenza preoccupante, che cade nel periodo autunnale e invernale in cui le aree critiche sono già sotto pressione, nel giro di un mese il sistema ospedaliero delle terapie intensive rischia pericolosamente l’intasamento» (La Sicilia)

«In presenza di numeri sempre più alti di ricoveri - aggiunge ancora il presidente Siaarti Antonino Giarratano - noi dovremo riservare posti in terapia intensiva per i ricoverati Covid-19, riducendo quindi i posti letto disponibili per pazienti cronici riacutizzati, chirurgici anche oncologici, cardiopatici, politraumatizzati e tutti quelli con sindromi acute che compromettono funzioni vitali». (Verona Sera)

Terapie intensive, perché si rischia l’intasamento nel giro di un mese Con l’aumento dei ricoveri covid l’Italia rischia di ritrovarsi in una situazione di emergenza a causa della contemporanea epidemia di influenza stagionale che porterà a un aumento dei pazienti fragili in ospedale. (Fanpage)

Lanciato da chi le dirige e ogni giorno lavora per salvare vite umane. Scatta l’allarme terapie intensive. (Quotidiano.net)

Consideriamo con grande attenzione un fatto preoccupante: con le terapie intensive intasate, l’anno prossimo potremmo essere costretti alla tragica conta di tanti decessi avvenuti tra pazienti non Covid. (Tiscali Notizie)