Polizia, fascisti e Cgil: 3 domande senza risposta

L'AntiDiplomatico INTERNO

Beninteso, qui non si sta certo ciarlando di “infiltrati”, come la ricostruzione di qualche sprovveduto vorrebbe sostenere.

Dove, nei periodi più caldi del conflitto sociale, si è sperimentata (e poi affinata) la strategia della tensione ai massimi livelli.

Rinunciare a priori a comprendere se quanto andato in scena l’altro pomeriggio rientra, anche solo per ipotesi, in uno schema ampiamente collaudato diventa quindi esercizio obbligato

E meriterebbe una discussione un po’ più seria del ridurre tutto - come al solito - a complottismo d’accatto. (L'AntiDiplomatico)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una parte storica del nostro sindacato ha contribuito a scrivere la Costituzione o almeno parte di essa. La Cgil si è mobilitata anche nella città di Marsala e nella giornata di domenica un presidio democratico si è insediato davanti alla sede della Camera del lavoro di corso Calatafimi (Itaca Notizie)

Salvini se l’è cavata con una condanna «di tutte le forme di violenza». Tirati per i capelli da giornali e partiti avversari perché dicano la parole fatidiche: «Inaccettabile violenza fascista», né Salvini né Meloni hanno accettato di sottoporsi alla richiesta. (L'Eco di Bergamo)

Era matrice fascista, allora. Giorgia Meloni sull'assalto alla CGIL di sabato scorso: "Era Forza Nuova? (La7)

Per arginare queste violenze è fondamentale che anche le istituzioni locali facciano sentire forte e chiara la loro posizione «Le inaccettabili violenze a cui l’Italia ha assistito sabato scorso – osservano i dem – necessitano di una risposta immediata e inequivocabile sia sul piano sociale che su quello istituzionale. (Centropagina)

Dopo l’assalto alla Cgil di Roma il segretario nazionale si è subito precipitato nella capitale mentre i suoi compagni reggiani si sono messi in presidio davanti alla sede di via Roma. Sabato Maurizio Landini era a Reggio alla presentazione del libro sulle feste dell’Unità. (La Gazzetta di Reggio)

Ieri i segretari confederali della Cisl, Luigi Sbarra e della Uil Paolo Bombardieri si sono visti con Landini per preparare l’appuntamento «Ho ringraziato Draghi per la visita che ha un significato molto importante – ha detto Landini –. (Avvenire)