Caro energia, per le imprese costi record a 37 miliardi. Confindustria: «Così non ce la facciamo»

Corriere della Sera ECONOMIA

A fare i calcoli è Confindustria che riporta i dati degli anni precedenti: se nel 2019 l’energia costava alle aziende 8 miliardi, nel 2021 si era già saliti a 20.

Il mondo della ceramica, della carta e il siderurgico stanno fermando gli impianti o producendo a ritmi molto ridotti».

A tanto ammonterà il costo dell’energia per le imprese nel 2022, anno che si preannuncia segnato dall’inflazione galoppante e dalla crisi delle materie prime. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

“Il costo dell’energia per le imprese nel 2019 è stato di 8 miliardi, nel 2021 di 20 miliardi e la previsione per il 2022 è di 37 miliardi”. (America Oggi)

― Ammonta a quasi 36 miliardi di euro l'anno l'extra costo che le imprese italiane sosterranno quest'anno a causa dei rincari dell'energia elettrica. (TCE Magazine)

Secondo gli ultimi dati Eurostat relativi al primo semestre 2021, infatti, le piccole aziende pagano l'energia elettrica il 75,6% e il gas addirittura il 133,5% in più delle grandi. Quando si analizza il costo del gas, invece, tra i Paesi dell'Area euro le Pmi italiane sono al terzo posto (dopo Finlandia e Portogallo) per la tariffa più elevata (AGI - Agenzia Italia)

La stangata sull’energia è una minaccia pesantissima per gli italiani, ma Cgia sottolinea delle disparità assai gravi e pesanti che finiscono per strangolare alcuni. E’ Today a riportare il grave allarme lanciato da Cgia che utilizza i dati Eurostat per sottolineare come la stangata dell’energia non colpisca tutti allo stesso modo. (iLoveTrading)

Anche in Europa le Pmi pagano di più. Concentrando l’attenzione solo sulle piccole imprese, dal confronto con le realtà produttive europee di pari dimensione emerge che in Italia i costi energetici sono tra i più elevati “Se ancora ce ne fosse bisogno, questa è un’ulteriore dimostrazione che il nostro Paese non è a misura di piccole imprese. (La PekoraNera)

Tra tutti i paesi dell’Area euro solo rispetto alla Germania le nostre imprese pagano in meno (del 12,6%). Rispetto alla media Ue, invece, i nostri piccoli imprenditori pagano mediamente il 15% in più. (L'Opinionista)