Operazioni da case, ospedali e scuole, Amnesty accusa: "Le forze di Kiev hanno messo a rischio i civili"

Dire ESTERI

Queste tattiche – afferma Amnesty – violano il diritto internazionale umanitario perché trasformano obiettivi civili in obiettivi militari.

A Bakhmut, il 21 maggio, un attacco delle forze russe ha colpito un edificio universitario usato come base militare dalle forze ucraine uccidendo sette soldati

Il 28 aprile un attacco aereo russo ha ucciso due impiegati di un laboratorio medico alla periferia di Kharkiv dopo che le forze ucraine avevano installato una base nelle immediate adiacenze. (Dire)

Ne parlano anche altre testate

I russi lo sostenevano dall’inizio della guerra, giustificando in questo modo i violentissimi attacchi missilistici e di artiglieria su obiettivi i civili. (Il Giornale d'Italia)

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky ha accusato Amnesty International di “aver tentato di concedere l’amnistia allo stato terrorista” della Russia, dopo che l’Ong ha accusato Kiev di mettere in pericolo i civili. (Tag24)

I ricercatori di Amnesty International hanno visto la carcassa di un veicolo militare nel cortile dell’università bombardata" “Non ci è permesso dire nulla su cosa fa l’esercito, ma siamo noi a pagare le conseguenze”, ha detto ad Amnesty International un sopravvissuto all’attacco. (Adnkronos)

In cinque diverse località, i ricercatori di Amnesty International hanno visto le forze ucraine usare gli ospedali come basi militari. Queste tattiche violano il diritto internazionale umanitario perché trasformano obiettivi civili in obiettivi militari. (Le persone e la dignità)

"La maggior parte dei centri abitati dove si trovavano i soldati ucraini era a chilometri di distanza dalle linee del fronte e, dunque, ci sarebbero state alternative: l'esercito ucraino è venuto meno al dovere" di "proteggere" i civili - ROMA, 04 AGO - "Le forze ucraine hanno messo in pericolo la popolazione civile collocando basi e usando armamenti nei centri abitati, anche in scuole e ospedali. (Gazzetta di Parma)

In effetti, la combinazione delle maggiori risorse occidentali con le attitudini uniche della società civile ucraina potrebbe avere un impatto significativo sul futuro corso dell’intero conflitto. Le competenze che gli attivisti della società civile ucraina possono offrire sono particolarmente applicabili all’ambiente spesso estremo di oggi. (L'Indro)