Dal PNRR 2,4 miliardi al turismo, c’è anche il Superbonus 80% per gli hotel

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Sono sei complessivamente gli interventi previsti per il turismo per un totale di 1,8 miliardi di euro, più diverse misure che indirettamente favoriranno anche l’industria dei viaggi.

Eccoli:. 500 milioni di credito d’imposta (80%) e fondo perduto per le imprese turistiche.

Tra questi c’è anche il Superbonus 80% destinato agli hotel e annunciato a settembre dal ministro Garavaglia.

La misura massima del contributo a fondo perduto non può superare il limite massimo di 100.000 euro e, comunque, non può essere superiore al 50 per cento dei costi dell’investimento

La misura massima del contributo a fondo perduto non può superare il limite massimo di 100.000 euro e, comunque, non può essere superiore al 50 per cento dei costi dell’investimento. (Qualitytravel.it)

Su altri giornali

Con strutture ricettive, cantine che offrono servizi, ristoranti e b&b. Dopo la cartina con i sentieri, il Comune di Farra di Soligo licenzia un nuovo strumento per il turista. (Il Gazzettino)

È in arrivo una misura del valore complessivo di 9 milioni di euro per interventi di potenziamento dell’ospitalità turistica. Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! (http://www.lagendanews.com)

Agenzie di viaggio. Contributi fino al 50% anche per le agenzie di viaggio e i tour operator che investono in sviluppo digitale: l’agevolazione verrà erogata come credito di imposta fino a un massimo di 25 mila euro Pacchetto turismo da 2,4 miliardi di euro. (Resto al Sud)

CNA ritiene importante estendere la misura anche alle imprese ricettive che operano in qualità di Bed & Breakfast. «La domanda, soprattutto quella internazionale, punta sempre di più lo sguardo verso un turismo sostenibile ed una proposta diversificata (Riviera24)

barriere in plexiglass o dispenser per disinfettanti) Oltre alle spese dell’anno in corso, sono finanziabili anche quelle sostenute dal 1° febbraio 2020 molte delle quali rispondevano all’esigenza di acquistare attrezzature sanitarie per il contenimento della pandemia. (LaVoceDiAsti.it)

Saremo quindi presenti – conclude Gaiardelli- su circuiti ed emittenti di Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna sconfinando, com’è ovvio, anche con i territori di confine a nord, ovvero la Svizzera che andremo a coprire nella sua interezza> (Azzurra TV)