Caso Almasri, Schlein: "Meloni e i ministri non sono venuti a chiarire in Parlamento. Vergognoso"
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"Quello che è accaduto oggi in Parlamento è vergognoso. Giorgia Meloni e i suoi ministri dovevano venire a chiarire in aula davanti al Paese perché è stato liberato e rimandato in Libia un torturatore libico. E invece? Giorgia Meloni pensa di cavarsela con un video sui social in stile Salvini. Avevano deciso di mandare i ministri. E oggi anche i ministri sono spariti". Così Elly Schlein sul caso Almasri. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Capofila il leader dei Verdi Angelo Bonelli che attacca a testa bassa: "La premier fugge dal Parlamento ma va sui social per fare propaganda sui social, è gravissimo che il governo non si presenti in Parlamento a spiegare perché ha liberato con aerei di Stato un criminale, assassino e stupratore. (Liberoquotidiano.it)
Il libico è stato arrestato a Torino su richiesta della Corte penale internazionale dell’Aja, rilasciato a Roma e riportato in Libia con un volo di Stato. (L'Eco di Bergamo)
Caso Almasri, Lam Magok: "Mi ha torturato con i bastoni in prigione" 29 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Purtroppo le persone che qui hanno dato la loro testimonianza hanno conosciuto da vicino Almasri, anche troppo vicino purtroppo, e oggi il loro dolore nel vedere come il loro torturatore sia stato liberato dall'Italia è qualcosa che costituisce una vergogna ancora più forte per il nostro Paese e per le istituzioni che hanno permesso questo. (il Dolomiti)
E questo sentimento è tornato dalla scorsa settimana”. Con tutti i crimini contro l’umanità che ha commesso per me è un incubo, da cui non mi sono più svegliati fin dal 2019. (Il Fatto Quotidiano)
Nessun giallo, nessun complotto. Non c’è nulla di misterioso nel ritardo con cui la Corte penale internazionale ha spiccato il mandato di cattura internazionale per Najem Osama Almasri: lo sostiene l’ex giudice della Corte dell’Aja Cuno Tarfusser. (Open)