Nella capitale dello Yemen attacchi distinti di Usa, Gb e Israele
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Roma, 10 gen. – Una fonte americana ha riferito ad Axios che i diversi attacchi messi a segno oggi nello Yemen non rientrano in un’operazione congiunta americano-britannico-israeliana, ma c’è stato “un coordinamento tattico per evitare scontri”, attaccando obiettivi distinti.Secondo i media yemeniti, 12 attacchi sono stati messi a segno dalle forze statunitensi e britanniche nel distretto di Harf Sufyan, a nord di San’a; quindi ci sono stati raid contro obiettivi nei pressi di piazza Al-Sabeen della capitale yemenita, dove ogni venerdì migliaia di persone si radunano per manifestare il loro sostegno alla popolazione della Striscia di Gaza (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri giornali
Paola Simonetti – Città del Vaticano Decine di caccia israeliani hanno attaccato nella notte le province yemenite di Sanaa, Hodeida e Amran. Oltre 50 le bombe sganciate, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa iraniana Irna, su infrastrutture e depositi militari degli Houthi. (Vatican News - Italiano)
Altri raid sono stati registrati nella capitale Sanaa – dove sarebbe stata presa di mira anche una grande centrale elettrica – in contemporanea con la manifestazione settimanale contro Israele. Almeno 30 attacchi attribuiti a Stati Uniti e Regno Unito sono stati registrati in poche ore nelle regioni di Saada e Amran, nello Yemen settentrionale, contro strutture sotterranee degli Houthi. (Il Fatto Quotidiano)
Una ondata di attacchi aerei israeliani ha colpito in poche ore Gaza, Libano e il lontano Yemen dove sono avvenuti assieme a quelli lanciati da Stati uniti e Gran Bretagna contro presunti obiettivi dei combattenti Houthi. (il manifesto)
Lo ha reso noto l'esercito israeliano, precisando che un elicottero dell'Iaf ha abbattuto il velivolo senza pilota nei pressi della comunità meridionale di Gvulot. (Civonline)
17,55 - Le forze aeree israeliane hanno bombardato una centrale elettrica e due porti nello Yemen, controllato dagli... (Marketscreener IT)
Dopo 40 missili terra-terra e 320 droni provenienti da 2mila chilometri di distanza che l'anno passato hanno spedito tutta Israele, dal deserto al mare, da Gerusalemme a Tel Aviv, a rifugiarsi nottetempo, adesso dopo l'attacco di ieri coordinato da Israele con gli Stati Uniti e l'Inghilterra può darsi si calmi l'armata degli Houthi, superattiva, superjihadista, decisa a colpire l'odiata Israele, per ordine dell'Iran, dal lontanissimo Yemen (il Giornale)