Stati Uniti, condannato a morte Michael Gargiulo lo "squartatore di Hollywood"

Video: Sos incendi, gli Stati Uniti bruciano (Mediaset). Tra le sue vittime Ashley Ellerin, ritrovata nella sua abitazione di Hollywood, massacrata con 47 pugnalate nel febbraio 2001.

Fornito da La Repubblica Michael Gargiulo, lo "squartatore di Hollywood". È stato condannato a morte Michael Gargiulo, efferato criminale anche noto come "lo squartatore di Hollywood": il 45enne è stato condannato per l'omicidio di due donne e il tentato omicidio di un'altra nei primi anni 2000. (Notizie - MSN Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il giudice della Corte Suprema di Los Angeles Larry P. Fidler ha definito i crimini di Gargiulo, 45 anni, “feroci e spaventosi. Ellerin è stata uccisa con 47 coltellate. (Agenpress)

Ma si è guadagnato il soprannome di “The Hollywood Ripper” dai media L'”Hollywood Ripper” è stato condannato a morte per aver ucciso due donne. (Lamezia in strada)

Ora Gargiulo dovrà affrontare un altro processo a Chicago, quello per la morte di Tricia Pacaccio, per il quale rischia dai 25 anni all’ergastolo Ashton Kutcher ha dichiarato di aver suonato più volte alla porta di casa senza ricevere risposta, decidendo di andarsene poco dopo perché convinto che la giovane non fosse in casa. (Best Movie)

Ellerin è stata uccisa con 47 coltellate. "Da qualsiasi parte è andato, è stato seguito da morte e distruzione", ha detto il giudice. (laRegione)

Lo "squartatore di Hollywood", Michael Gargiulo, è stato condannato a morte per aver ucciso due donne e per aver tentato di ammazzarne un'altra. Il serial killer verrà ora probabilmente estradato in Illinois, dove è accusato di aver ucciso un'altra donna (laRegione)

Le vittime prescelte sono state accoltellate numerose volte, dopo aver subìto pesanti mutilazioni, tra cui una orribile decapitazione eseguita dal Gargiulo su una delle donne. Tra le sue vittime ricordiamo Ashley Ellerin, ritrovata nella sua abitazione Hollywoodiana, massacrata con 47 pugnalate nel mese di febbraio del 2001. (Fidelity News)